È uno dei simboli della capacità di resistere e determinare i venti del cambiamento, spesso feroce, imposto dall’accelerazione digitale.
È una delle piattaforme più conosciute e utilizzate sul mercato.
È, ancora, di clamorosa attualità grazie alla magia del cloud e alla straordinaria tappa del suo tour che Elmec ha voluto dedicare proprio all’ecosistema IBM Power meglio conosciuto come AS/400… Questa è la sua incredibile storia di inarrestabile resilienza.
AS/400 old… but gold
«Ci sono mete che appartengono al nostro vissuto in modo profondo tanto che possono essere classificate come “old, but gold“. Se dovessimo cercare un corrispondente informatico di tutto questo, sicuramente dovremmo parlare dell’ecosistema IBM Power, conosciuto anche per il famoso green screen AS/400. Quando si parla di questa tecnologia si pensa a un sistema storico e statico, eppure moltissime aziende lo utilizzano ancora, soprattutto in Italia. Questa tecnologia si sta evolvendo e oggi è ben lontana dall’essere dimenticata»
AS/400 è un brand, un nome che travalica i confini spazio/temporali degli ultimi decenni e, come spiegano i manager di Elmec Informatica nel raccontare la decisione di dedicare proprio a questa piattaforma una tappa del loro super Tour, è anche e ancora oggi una elemento chiave nell’infrastruttura IT di moltissime imprese.
«Ecco perché nello Study Tour non poteva mancare l’esperienza di potersi confrontare con sistemisti esperti, che portano avanti una competenza ormai quarantennale sui sistemi IBM. L’expertise richiesta è molto verticale su realtà che vanno dalle PMI fino ad arrivare a progetti estremamente complessi. Se uno dei tuoi ambienti aziendali è ospitato da sistemi IBM Power e vuoi sapere come integrarli con architetture agili in cloud o come aggiornarli senza interruzioni sei nel posto giusto: al termine di questa visita avrai le risposte che ti servono! In questa tappa puoi, infatti, scoprire come si è evoluta questa tecnologia per poter risolvere le nuove esigenze di oggi».
[Per scoprire tutti i segreti di AS/400 non perdere la tappa di Elmec Study Tour specializzata proprio sul server di casa IBM. Tutte le informazioni e i dettagli per prenotare la tua tappa li trovi qui.]
AS/400 cos’è davvero?
Vediamo però come e perché siamo arrivati fino a qui. Giungo 1988, 34 anni fa debutta sul mercato un server di storage ed elaborazione locale comprensivo di applicazioni che prende il nome di AS/400 ovvero Application System /400 come successore del modello S/38.
Di fatto AS/400 è un computer, con sistema operativo OS/400, creato come supporto al sistema informativo aziendale perché facile da usare ed economicamente competitivo. A rendere un evento senza precedenti questo lancio c’è il fatto che, oltre all’annuncio, fatto in contemporanea in tutto il mondo, sul mercato arrivano più di 1.000 pacchetti software a supporto del sistema applicativo.
Hardware e software dunque piombano, integrati, nei listini di IBM come mai prima.
I primi a subire il fascino di una simile idea furono il mercato finance e assicurativo, poi furono manifattura e fashion e poi… il caso Italia. Non è facile risalire a dati, ufficiali, legati alla commercializzazione di IBM AS/400 nelle varie “country” ma è un dato di fatto assodato, in varie fasi di questa lunga storia proprio i nostro è stato di gran lunga il Paese con la più alta diffusione di questi sistemi.
AS/400 e il cambio di passo, nel 2008
Un successo, quello di AS/400 in Italia figlio della sua compattezza e dell’ottimo rapporto qualità prezzo. Un successo che si rinnova nel tempo con rilasci di modelli via via più potenti e performanti fino ad arrivare al 2008, quando in occasione del suo ventesimo compleanno, IBM decide per un rebranding: a listino arrivano i System i (i come integrazione). Integrazione di base hardware IBM Power Systems e motore operativo IBM i, appunto.
E siamo a oggi, quando, secondo una recente ricerca di IBM sono più di 100mila le aziende che usano sistemi AS/400. Un uso che, secondo i ricercatori, spesso è così convinto da portare al rilutto convinto e categorico di ogni possibile alternativa proposta dal partner di turno. «Difficile – spiegano da Gartner e IDC – imbattersi in una tecnologia così strettamente integrata, solida, affidabile, sicura e completa. AS/400 semplicemente funziona, conviene ed è sicura e questo è moltissimo, soprattutto oggi»
I vantaggi che garantiscono la continuità di un mito
Ma, più nel dettaglio, che cosa piace alle aziende di questa piattaforma? A rispondere sono le aziende clienti di IBM, ecco i principali vantaggi di un AS/400, anno 2022…:
- Scalabilità. Una caratteristica insita nell’ingegneria dei server IBM, capaci di scalare l’elaborazione in un amen passando da 4 a 256 core.
- Affidabilità. I sistemi AS/400 sono stati adottati inizialmente dal Finance & Insurance, ambienti mission critical per definizione. Quale dimostrazione migliore della loro affidabilità?
- Compatibilità. La garanzia di utilizzo del maggior numero di versioni dei vari software e servizi installati è sempre stata la priorità assoluta per i programmatori AS/400. Il codice sviluppato negli anni ‘90 continua a girare con imbarazzante serenità.
- Sicurezza. Il carattere legacy della piattaforma l’ha in qualche modo protetta negli anni. E, anche dopo la reingegnerizzazione del sistema operativo e dei servizi applicativi, la protezione è rimasta una caratteristica distintiva degli AS/400.
- Automazione. Anche la personalizzazione e l’automazione dei processi è da sempre un fattore per gli AS/400. Con il supporto degli sviluppatori certificati, le aziende hanno sempre potuto contare su servizi e applicativi configurati su misura.
- ROI. Il ritorno di un investimento in un sistema AS/400 è sempre stato ben chiaro. La spesa iniziale, sempre supportata dagli opportuni strumenti finanziari, veniva equilibrata ben presto dall’ottimizzazione e dalla semplificazione dei processi di business.
Perché AS/400 rinasce con il cloud… ibrido
La tappa evolutiva del 2008 in realtà non è coincisa solo con un puro rebranding ma anche con una rivisitazione e ammodernamento dell’architettura software. Una rivisitazione che è progredita nel tempo e di fatto ha gettato le basi per fare, oggi, di un IBM Power i non più un sistema legacy ma una architettura aperta. È stata introdotta la virtualizzazione su piattaforma PowerVM e la lista dei servizi applicativi verticali continua ad allungarsi.
Una nuova forma di vita che oggi si sta dimostrando vincente soprattutto per il cloud privato e per integrarsi in quegli ambienti ibridi che di fatto stanno trainando le infrastrutture IT aziendali in questa fase di clamorosa accelerazione digitale.
«Può essere in house – spiegano da IBM -, ovvero un data center locale convertito a un ambiente cloud, oppure in hosting su una struttura esterna. In entrambi i casi, l’architettura continua a dimostrarsi perfetta per servizi (o applicazioni) mission critical e per proteggere e tutelare i dati più sensibili».
L’Elmec Study Tour fa tappa anche nel cuore dell’ecosistema IBM Power, ecco perché non puoi perdere questo appuntamento
«Nel corso degli anni Elmec ha accumulato esperienza in questa tecnologia ed in particolare nelle soluzioni IBM i che continuano ad essere molto presenti nelle aziende italiane. Il “vecchio” sistema AS/400 ha subito diverse evoluzioni ed affronta nuove sfide mantenendo l’affidabilità che ne ha garantito il successo. In Elmec abbiamo un parco installato importante: ecco perché visitare questa tappa può essere davvero interessante per chi utilizza ancora AS/400 nella propria azienda».