Cos’è davvero un server, a cosa serve oggi, perché è il motore del nuovo data center… e, soprattutto perché la strategia di HPE in questo ambito si sta dimostrando unica, diversa e soprattutto più utile per le imprese e i partner. Poco più di 3 minuti, un video, un manager di grande esperienza come Marcello Novelli, Category Manager presso Hewlett Packard Enterprise ci racconta cosa vuol dire la parola “server” nel pieno di questa complessa fase di violenta accelerazione digitale.
Una nuova intervista multimediale per capire perché si tratta di una soluzione, di un tassello chiave per i data center di nuova generazione tra ambienti cloud, on prmise, ibridi… e, soprattutto, perché con Hewlett Packard Enterprise i server sono davvero utili… e, più, facili!
Dopo la prima puntata record dedicata al sistema operativo, qui tutti i dettagli, la seconda straordinaria puntata dedicata al ruolo dei GeoPartner, qui tutti i dettagli, e la terza puntata dedicata al ruolo cardine dei distributori ICT, ecco dunque il quarto atteso appuntamento con #HPEasy.
Torna la rubrica multimediale nata per spiegare, facile facile, i vantaggi concreti del digitale al servizio di system integrator, sviluppatori, Cio, manager, imprese e di tutti noi. Facile come #HPEasy, l’innovazione è un gioco da ragazzi. L’innovazione deve essere facile come il digitale che serve oggi.
In questo nuovo e atteso spazio digitale, come detto, mettiamo a fuoco il ruolo dei server, uno dei cardini delle “nuove” infrastrutture IT e dei data center al tempo del cloud computing, del digitale che diventa servizio, della corsa alla security e della potenza di calcolo da avere a disposizione come serve e quando serve
Server cos’è
Intanto come sempre andiamo con ordine e partiamo dalle definizioni. Un server è un applicativo o un dispositivo che fornisce un servizio a un altro programma per computer e al suo utente, noto anche come client. In un data center, anche il computer fisico su cui viene eseguito un programma server viene spesso definito server.
Quella macchina potrebbe essere un server dedicato o potrebbe essere utilizzata per altri scopi. Nel modello di programmazione client/server, un programma server attende e soddisfa le richieste dei programmi client, che potrebbero essere in esecuzione nello stesso o in altri computer.
Una data applicazione in un computer potrebbe funzionare come client con richieste di servizi da altri programmi e come server di richieste da altri programmi.
Il termine server può riferirsi a una macchina fisica, una macchina virtuale o a un software che esegue servizi di server. Il modo in cui funziona un server varia considerevolmente a seconda di come viene utilizzato il word server.
Server… perché con HPE è più facile
E ora ecco la voce di HPE, facile facile. Marcello che cosa vuol dire facile per te?
«Facile è quando devi parlare di qualcosa che conosci o improvvisare su un argomento di cui sei esperto. In altre parole, possiamo dire che facile è essere quello che sei»
Marcello, da uno a dieci quando è facile spiegare il tuo ruolo in HPE?
«Da uno a dieci direi 5, è un lavoro abbastanza complicato perché ha molte sfaccettature e poi dipende a chi lo devi spiegare: molto spesso spiegarlo ad un venditore è molto semplice perché gli dici che sei quello che dà gli sconti e tanto gli basta, mentre con altri devi entrare più nel dettaglio.
Ai miei figli la spiego così: sono quello che costruisce i computer»
Ma perché la Business Unit Compute è così importante per i vostri partner e clienti?
«Perché i server HPE ProLiant sono i server più famosi, belli e più venduti al mondo. Attraverso questi server noi aiutiamo i nostri partner a offrire soluzioni ai loro clienti e insieme aiutiamo le aziende italiane a fare un passo in avanti nella digitalizzazione»
In che direzione si svilupperà la vostra offerta di soluzioni e con quali vantaggi concreti?
«Sappiamo che i nostri clienti sono poco interessati ai dettagli tecnologici e a come le macchine funzionano. Quello a cui loro sono interessati è avere una tecnologia che li supporti nelle loro strategie di business. Dobbiamo smettere di pensare che l’IT sia composto da una serie di oggetti che devono essere fatti funzionare. La nostra strategia GreenLake nasce proprio da questo concetto, dal fatto che i clienti oggi più che comprare degli oggetti vogliono comprare un servizio che sia a supporto delle loro funzioni di business e le loro funzioni aziendali.
La nostra strategia as a service si basa proprio su questa cosa: dare ai nostri clienti la flessibilità nel tempo per poter realizzare la propria strategia di digitalizzazione»
Chi ci ha seguito fino a qui cosa ha capito secondo te?
«Non vorrei esagerare, spero che si sia capito almeno che quello che abbiamo davanti è un altro passo nell’evoluzione tecnologica, un passo che può essere compiuto soltanto insieme come ecosistema HPE insieme ai suoi partner di canale»