Prisma SpA è una società che, circa quarant’anni fa, si è scelta il mestiere del system integrator. Un mestiere vitale per migliaia di imprese del territorio. Un mestiere che la società nata a Roma ha saputo via via interpretare con idee e strategie che oggi l’hanno resa unica sul mercato. Subito propostasi come fornitore di soluzioni informatiche, la società romana ha saputo, soprattutto negli ultimi anni, diventare un vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda gli enti pubblici, pur non disdegnando un significativo portfolio di clienti privati, tra cui spiccano nomi di eccellenza.
L’azienda, fondata nel 1983 dai fratelli Luciano e Claudio Vetturini, ha conosciuto una crescita vertiginosa sin dai primi anni di vita, grazie all’intuizione di coniugare l’approccio consulenziale con il supporto di piattaforme hardware ad alto contenuto tecnologico. Piattaforme che il Gruppo dei fratelli Vetturni ha immediatamente identificato nel portfolio di una multinazionale come HPE.
La fortuna imprenditoriale dell’azienda è stata progressivamente consolidata grazie alle esperienze acquisite nella realizzazione di importanti progetti, rilevanti sia dal punto di vista tecnico sia sotto il profilo della qualità del servizio fornito ai clienti, una qualità che da sempre contraddistingue la missione di Prisma nel mercato IT italiano.
Un ruolo fondamentale nella crescita di Prisma SpA è caratterizzato dalle partnership e dalla capacità, da arte di prisma, di costruire intorno al proprio team un ecosistema tecnologico da record per qualità e impatto sul mercato sia a livello hardware sia a livello software.
Oggi infatti Prisma vanta solide partnership con realtà leader nel mercato IT, come HPE, Microsoft, VMware e Citrix, con un portfolio di offerta orientato verso quattro aree fondamentali dell’information technology: data management, software defined data center, smart working, high performance computing.
Un focus ad altor valore aggiunto che, nel corso dei suoi primi 40 anni, Prisma ha saputo continuamente sostenere grazie a investimenti mirati sulla formazione di uno staff di specialisti.
Il volto di una società di informatica da 40 anni al servizio delle imprese italiane
40 anni sono tanti in senso assoluto dunque ma diventano un’era geologa se rapportati alla velocità di crociera del mondo ICT. Ecco perché, in occasione di un simile traguardo, il nostro Marco Lorusso si è confrontato con le figure chiave dell’azienda romana: Luciano Vetturini, CEO, Sante Cici, Direttore Commerciale, e Gianni Morelli, HPC & Data Analytics Solution Architect. Ne è risultato un confronto aperto sui valori che da sempre differenziano Prisma sul Mercato IT italiano. Un confronto esclusivo che è anche un piccolo ma prezioso manuale di imprenditorialità innovativa. Una guida per capire come cavalcare le onde spesso improvvise di un mercato scorbutico e continuamente in evoluzione come l’ICT.
“Proveniamo da una famiglia di artigiani – racconta Luciano Vetturini, CEO e AD di Prisma –, ci siamo avvicinati all’informatica come mestiere, siamo orgogliosi di aver creato una società sana, eticamente corretta e basata sulle persone che ci lavorano”.
In merito all’offerta, Vetturini spiega come Prisma SpA sia: “Una società di informatica, con una specializzazione nell’ambito infrastrutturale, grazie alle tecnologie HPE e di altri player di riferimento sul mercato IT, con cui siamo presenti dal punto di vista della virtualizzazione, del cloud e dell’intelligenza artificiale”.
Il DNA di Prisma è soprattutto quello di un’azienda che funziona: “Ci siamo resi conto – prosegue Vetturini – che la nostra idea di impresa poteva funzionare quando abbiamo riscontrato la fiducia dei nostri clienti. Vedere grandi realtà enterprise affidarci la gestione dei loro servizi ci ha dato la sensazione di potercela fare”.
Il fattore umano è uno degli aspetti su cui Prisma pone maggior valore: “I fattori che accomunano le persone di Prisma sono l’entusiasmo, la voglia di crescere e di imparare, mettendosi costantemente in gioco. Noi incentiviamo il talento con formazione continua e favorendo le attività che incentivano la crescita a livello professionale”.
I risultati di Prisma sono supportati ogni giorno grazie ad una collaborazione con HPE che si rinnova con successo da molti anni: “HPE per noi è fondamentale – confessa Vetturini – in quanto ci garantisce il costante accesso alle tecnologie più avanzate presenti sul mercato, consentendoci di essere sempre innovativi nel garantire soluzioni efficaci ai nostri clienti. Il rapporto con HPE continuerà in un anno per noi molto importante, in cui stiamo affrontando un percorso importante di riorganizzazione interna ed esterna, per continuare a crescere”.
Servizi, tecnologia e competenze: così Prisma SpA offre soluzioni efficaci a clienti sempre più esigenti
Nella propria conversazione con Marco Lorusso, Sante Cici, Direttore Commerciale di Prisma, fa un piccolo identikit dei clienti di Prisma: “Sono realtà molto esigenti e molto preparate, per cui noi dobbiamo quotidianamente essere pronti ad offrire risposte all’altezza delle loro aspettative. È fondamentale considerare come le aziende abbiano ormai preso coscienza del momento di trasformazione in atto, anche in termini di impatto sociale e impatto culturale che comporta, e non soltanto tecnologico”.
Per garantire una risposta in grado di soddisfare le esigenze dei clienti: “Prisma lavora come una squadra – spiega Sante Cici – che si allena costantemente. Come gli atleti si allenano sul campo ogni giorno, noi affrontiamo costantemente percorsi di formazione e ci informiamo costantemente sulle novità che vengono introdotte sul mercato, senza perdere mai di vista l’obiettivo principale, che coincide con l’esigenza dei nostri clienti. Nel fare questo il gioco di squadra è fondamentale […] Non siamo unici sul mercato, ci sono altre realtà che fanno ciò che facciamo noi, per cui sentiamo lo stimolo di vincere una competizione grazie alla voglia di migliorarci sempre”.
In questo ambito ancora una volta risulta decisivo il rapporto con HPE: “HPE ci connota in modo forte, per il fatto di poter essere noi ad esprimere la sua eccellenza. Insieme HPE e Prisma possono esprimere al meglio il proprio valore sul mercato per soddisfare le esigenze delle aziende. Occorre documentarsi continuamente su tutte le novità che il mercato propone, condividerle, ascoltare ed analizzare ogni realtà per individuare soluzioni specifiche nel risolvere problemi ed esigenze specifiche. In questo senso, condividiamo con HPE sia le tecnologie che i valori fondamentali che costituiscono da sempre la nostra offerta, basata sulla qualità del rapporto con il cliente”.
Tra HPC e smaterializzazione dell’hardware: formazione e competenze per la trasformazione digitale delle imprese
HPE e Prisma consentono di ottenere risultati di eccellenza anche negli ambiti più esclusivi ed evoluti dell’IT, come l’HPC (High Performance Computing), come ci spiega Gianni Morelli, HPC & Data Analytics Solution Architect dell’azienda romana: “Sin dalla sua fondazione Prisma SpA si è sempre distinta per la progettazione e la realizzazione di infrastrutture nel mondo IT. Da qualche anno ha deciso di espandere questa competenza “anche” nel mondo dell’High Performance Computing (HPC). Si tratta di un contesto di nicchia, molto verticale che attraversa diversi contesti come quello militare, industriale ed accademico. […] La nostra strategia attinge continuamente da questi tre contesti, con la partecipazione di HPE che ci sollecita puntualmente con le nuove soluzioni tecnologiche”.
Uno degli aspetti fondamentali del valore aggiunto che una realtà di eccellenza come Prisma SpA genera presso i propri clienti è garantito dal presidio: “La presenza continuativa consente di essere puntualmente a disposizione per risolvere qualsiasi esigenza, a cominciare dalla formazione. Non siamo una società che vende formazione, ma abbiamo lavorato su un’offerta di pacchetti formativi per i nostri clienti. Negli ultimi anni abbiamo lavorato molto su questi aspetti: la formazione dei clienti migliora la comunicazione tecnica e amplifica i risultati condivisi”.
Oltre alla formazione, un aspetto fondamentale è oggi costituito dalle competenze: “La direzione verso cui vogliamo andare con i nostri clienti ce la impongono i tempi. Se guardiamo a 15 anni fa, la dominante sul mercato IT era costituita dall’hardware. Oggi non dico che non ci sia, anzi, ma il cloud ci porta verso una progressiva smaterializzazione dell’hardware. È una dinamica di mercato che porta le aziende ad affrontare nuove sfide. Ma c’è un altro aspetto decisivo, rappresentato dalle competenze: sempre necessarie indipendentemente dal contesto in cui si esprimono”.
Tale aspetto risulta fondamentale soprattutto nel contesto delle tecnologie emergenti, come precisa ancora una volta Morelli: “Arriva il momento in cui ti rendi conto che non è sufficiente l’hardware, così come non lo sono le tecnologie messe a disposizione dal cloud. Occorrono le competenze. Il cambio di paradigma più potente che ci troviamo ad affrontare, quello più delicato, è capire ad esempio come affrontare la sfida dell’intelligenza artificiale. Non si risolve grazie ad un singolo vendor, occorre un mediatore culturale capace di individuare le soluzioni hardware e i servizi capaci di risolvere l’esigenza di ogni business”.
Individuare la soluzione ai problemi di business rimane un momento fondamentale nel lavoro svolto da Prisma SpA. Secondo Morelli, la principale ragione di orgoglio nello svolgere il proprio lavoro consiste: “Nel vedere la soddisfazione dei colleghi e dei clienti quando un problema concreto viene risolto”.