Mauden è un’azienda del gruppo Ricoh che da oltre 35 anni si occupa di consulenza, gestione e automazione delle infrastrutture IT.
Ma c’è di più, c’è un motore evolutivo, c’è una forza motrice fatta della pasta degli ecosistemi e delle collaborazioni di valore, una forza che, a partire dagli anni 2000 porta questa società nel cuore delle strategie di alcuni dei più importanti brand ICT mondiali. Su tutti, IBM con la quale nasce una storia di collaborazione e sinergia che porta Mauden ad avvicinarsi a cavalcare tutte le onde evolutive compresa l’intelligenza artificiale firmata Watson.
«Come partner chiave di una realtà come IBM – ci racconta in una intervista esclusiva Roberta Viglione, CEO di Mauden– possiamo guardare a 360 gradi alle innovazioni del mercato, portando poi a vantaggio dei nostri clienti tutte le piattaforme di valore che oggi sono in grado di trasformare i loro processi e renderli più competitivi rispetto alle sfide del mercato». Accompagnare la trasformazione digitale delle imprese è una delle missioni di Mauden, che ha vissuto un 2023 in maniera molto positiva, consolidando i segmenti di una vita, come il mainframe. Un mercato storico che proprio grazie a società come IBM prosegue la sua corsa verso un’evoluzione ragionata. Una corsa che proprio nell’IA generativa può trovare ulteriori spunti di rivoluzione. Peraltro, in un periodo dominato dal cloud, proprio il mainframe può ritornare ad essere elemento centrale per la gestione di enormi volumi di dati e di utenti in contemporanea, assicurando al contempo sicurezza e affidabilità, con una governance puntuale del dato. «La capacità di evolversi – spiega Roberta Viglione – sta donando al mainframe nuova linfa, con l’opportunità di integrarlo in progetti venturi e di sicuro interesse».
La stessa Mauden ha già sperimentato, con successo, lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale per clienti verticali, dimostrando come dietro al trend esplosivo dell’IA generativa ci sia tanto da lavorare ma anche da ottenere. In qualità di Platinum Partner, Mauden propone e utilizza soluzioni IBM, mantenendo la propria figura di System Integrator. «Per raggiungere i risultati di fine anno c’è ancora da fare» afferma Roberta Viglione «ma siamo convinti che insieme ai partner e clienti possiamo chiudere questi mesi in bellezza con un occhio alle prospettive future».
