Le nuove regole del lavoro agile: ibrido, ma non solo

Cambiano i luoghi, cambiano gli strumenti, cambiano i modelli, cambia la leadership. Il lavoro non è solo agile, ma anche più intelligente e sicuro. Se ne parla il 29 maggio in un Digital Talk promosso da Microsoft e Logitech

Anche in questo 2024, il panorama lavorativo continua a evolvere a un ritmo comunque sostenuto e costante. Le strategie di lavoro ibrido e remoto, una volta considerate soluzioni temporanee, sono ora pilastri fondamentali delle strategie di molte imprese in tutti i settori di attività.

L’adozione della flessibilità ha dimostrato che la produttività può aumentare quando ai dipendenti viene concessa l’autonomia di lavorare negli ambienti che meglio si adattano alle loro esigenze. Questi cambiamenti non sono semplici reazioni alle perturbazioni globali passate, ma rappresentano un’accettazione proattiva dell’equilibrio tra vita lavorativa e personale, del progresso tecnologico e delle preferenze dei dipendenti.

Lavoro agile: una nuova dimensione, un nuovo equilibrio grazie alla rivoluzione dell’AI al servizio del workspace

Va detto che anche le aspettative di dipendenti e collaboratori si estendono ormai oltre i tradizionali equilibri legati a orario, spazio… Sempre più si cerca un coinvolgimento significativo, un’opportunità di crescita personale e un senso di scopo nel ruolo che assumono nell’organizzazione.
Per altro, riconoscendo che il benessere fisico e mentale è fondamentale per tenere il passo nello scenario competitivo attuale, anche le aziende si stanno attrezzando per affrontare un cambiamento che guarda a nuovi modelli di leadership e a un diverso engagement dei team.

C’è un ulteriore aspetto da tenere in considerazione e che impatta sia sui dipendenti sia sulle imprese: dipendenti e collaboratori si aspettano ambienti di lavoro che integrino tecnologie innovative, in particolare l’intelligenza artificiale e l’AI generativa, per semplificare i compiti e favorire soluzioni creative.

Queste tecnologie non sono più una novità, ma una componente fondamentale dei luoghi di lavoro moderni, in grado di migliorare sia la qualità sia l’efficienza del lavoro. Le aziende, dal canto loro, devono far leva anche sulla componente tecnologica per attrarre e trattenere i talenti, assicurandosi l’ambiente di lavoro sia in linea con le aspettative.

In questo scenario, secondo gli esperti di Logitech proprio l’incrocio delle strade di artificial intelligence e sistemi di videoconferenza porterà a offrire risposte di efficacia senza precedenti a domande che i leader aziendali si stanno ponendo con sempre maggiore frequenza proprio nel cuore della sfida della gestione del nuovo spazio di lavoro ibrido.

Gli strumenti per navigare il nuovo mondo e il lavoro agile

Navigare in questo nuovo mondo richiede quindi un approccio guidato dai dati e da soluzioni innovative. Metriche e statistiche essenziali forniscono una bussola per i decisori, delineando le tendenze e i modelli necessari per sviluppare strategie di lungo respiro.

Un approccio, una corsa verso l’innovazione che, in una fase in cui, dati Clusit alla mano i cyberattacchi crescono di oltre il 60% ogni anno, non può e non deve in nessun modo perdere di vista proprio la gestione e la protezione di dati e processi critici che, in un ambiente distribuito e, appunto, ibrido, vivono e vengono inevitabilmente scambiati lungo coordinate e reti spesso difficili da presidiare.

Se insomma lo spazio di lavoro ibrido non è primariamente sicuro non solo non serve ma è anche dannoso.

In tutto questo scenario poi, come anticipato, c’è l’accelerazione travolgente che proprio l’intelligenza artificiale sta conoscendo.

Una accelerazione che sta portando chatbot, sistemi di analisi previsionale, assistenti digitali, straordinarie piattaforme per la gestione di spazi, piattaforme di videoconferenza e dati nel cuore dei processi più critici di ogni forma e dimensione di impresa.

Una accelerazione che, oggi, si basa primariamente sulla capacità di avere a disposizione prima di tutto dati di qualità.

Lavoro agile. Un talk show per conoscere le nuove regole 

Sono questi i temi che verranno affrontati il prossimo 29 maggio, alle ore 12, nel corso di un Talk Show ibrido, dal titolo “Le regole del lavoro agile”, organizzato da Logitech e Microsoft e che vedrà la partecipazione di realtà come Mediaset, Inail, e BIP, pronte a portare la propria testimonianza e condividere le loro practice.
Nel corso dell’incontro si parlerà di nuovi modelli organizzativi e di leadership necessari per promuovere, sostenere e supportare modalità di lavoro ibride e distribuite.
Ma si parlerà anche delle tecnologie che abilitano questi nuovi modelli. Piattaforme, tecnologie, strumenti: cosa serve e cosa è meglio evitare’
E non potrà mancare anche un focus sui due pilastri che in qualche misura guidano questo percorso verso il lavoro ibrido: la sicurezza, irrinunciabile quando si costruisce uno spazio di lavoro “aperto” e distribuito e l’intelligenza artificiale, come nuova leva di cambiamento.

Qui tutti i dettagli per partecipare

Di seguito, l’agenda dei lavori

AGENDA

1. Introduzione e presentazione dei partecipanti in sala
2. Lo scenario di mercato: numeri, analisi, prospettive dei più importanti analisi internazionali
3. Analisi delle tecnologie e delle migliori pratiche per supportare il lavoro agile
4. Q&A

Interverranno:

1. Vincenzo De Giorgi: Collaboration Workspace Technology Specialist di MEDIASET
2. Fabio Romano:IT Project Manager di INAIL
3. Fabio Bielli:Modern Work IT Manager di BIP