La sicurezza informatica è sempre più centrale nel panorama tecnologico, con l’evoluzione delle minacce digitali e la crescente importanza dei servizi gestiti. L’integrazione tra prodotti e servizi, unita alla capacità di rispondere rapidamente alle esigenze del mercato, rappresenta una strategia vincente.
La collaborazione tra vendor, distributori e partner consente di semplificare l’adozione di soluzioni innovative, migliorando la protezione dei dati e l’efficienza operativa delle aziende. Ne hanno parlato SonicWall e Attiva Evolution, insieme a un panel di partner di ecosistema.
È un dato di fatto che anche (o forse sarebbe il caso di dire “soprattutto”) nel nostro Paese la sicurezza informatica sia sempre più sotto i riflettori, con le minacce digitali che continuano a crescere in complessità e impatto.
Lo dimostrano i dati dei più accreditati osservatori, come il Clusit, secondo il quale gli attacchi ransomware, le vulnerabilità nei sistemi legacy e le compromissioni delle supply chain rappresentano le principali preoccupazioni per le aziende.
Come Context, che evidenzia l’importanza del mondo del canale, che gioca un ruolo centrale nel garantire la protezione delle infrastrutture digitali, soprattutto per le piccole e medie imprese. O ancora come l’Osservatorio Cyber Security and Compliance del Politecnico di Milano, che sottolinea come la compliance normativa e la gestione del rischio siano fattori cruciali per costruire ecosistemi sicuri e resilienti.
Ma lo dimostrano anche le esperienze di chi opera sul campo, vendor, distributori, rivenditori e integratori, tutti gli attori di quel complesso ecosistema che accompagna le aziende in un percorso verso la resilienza agli attacchi e la protezione dei propri asset strategici.
Un percorso non semplice, che da tempo si gioca su un necessario equilibrio tra qualità del prodotto e qualità dei servizi, che non rappresentano semplicemente un corredo, ma sono parte integrante della soluzione.
Sono questi i temi sui quali si sono confrontati Lorenzo Zanotto, Business Unit Manager di Attiva Evolution, Paolo Melchiori, Solutions Engineering Manager di SonicWall, Antonio Campioni, Responsabile Security & Compliance di Key Data Servizi Informatici, Andrea Molon, Solutions Architech Omitech, e Massimo Cambianica, CEO di Shelli.
LEGGI ANCHE: Cyber security, l’adozione delle piattaforme di sicurezza continua a crescere
SonicWall e il ruolo dell’ecosistema
Proprio sul ruolo dell’ecosistema si è focalizzato Paolo Melchiori, che attribuisce sia all’ecosistema IT sia a quello di security un ruolo centrale nello sviluppo delle soluzioni di cui il mercato e le imprese oggi hanno bisogno.
In particolare, l’integrazione tra i prodotti SonicWall e i servizi offerti da Attiva, a complemento del proprio ruolo di distributore, è ciò che amplifica la capacità di SonicWall di essere presente nel canale italiano, migliorando il supporto ai partner finali.
È un approccio che rappresenta di fatto un cambio di paradigma per SonicWall, che grazie alla forte integrazione con il proprio ecosistema è in grado di cogliere e ascoltare meglio le esigenze del mercato e offrire le soluzioni di cui il mercato stesso ha bisogno.
Tutto questo si riflette in una piattaforma in continua evoluzione e in grado di supportare servizi gestiti per endpoint, rete e cloud.
Attiva Evolution e il ruolo del distributore
Dal canto suo, Lorenzo Zanotto sottolinea come Attiva Evolution intenda sempre più orientarsi verso la vendita di soluzioni. In Sonicwall il distributore vede oggi un partner ideale per promuovere un’innovazione autentica, non limitata al prodotto. E mai come oggi è fondamentale saper fornire servizi aggiuntivi, in particolare la formazione, per aiutare il canale a orientarsi nelle molteplici soluzioni presenti sul mercato. Il distributore, afferma, deve evolversi da semplice fornitore di prodotti e fatture a un partner che instaura una vera collaborazione con il canale.
La voce dei partner
Proprio su questi punti hanno portato la loro testimonianza tre rappresentanti dell’ecosistema SonicWall, Attiva, Key Data, Omitech e Shelli –, spiegando come proprio la stretta integrazione tra prodotto e servizio sia la chiave per creare un nuovo legame con le imprese.
Così, per Antonio Campioni, che descrive Key Data come un “artigiano” della tecnologia, in grado di creare soluzioni su misura per i clienti, la partnership con Attiva Evolution e SonicWall rappresenta un fattore di semplificazione e velocità: semplificazione, perché accelera i processi di acquisizione tecnologica, e velocità, perché permette di implementare soluzioni in tempi molto più rapidi rispetto a quelli gestibili internamente. Proprio quello che serve per operare in un mercato che sempre più richiede competenze professionali e consulenziali.
Dal canto suo, Andrea Molon racconta come Omitech sia strutturata in tre divisioni: gestione infrastrutture (MSP), sviluppo e sperimentazione robotica, e marketing digitale. Il legame con Attiva e SonicWall si fonda su una lunga storia di fedeltà e collaborazione, risalente agli anni ’90 con Attiva e al 2005 con SonicWall. Questo rapporto consolidato fornisce a Omitech strumenti per crescere insieme nel mercato e condividere strategie, cosa più complessa con altri ecosistemi e vendor. Strumenti sempre più necessari per poter operare in ambiti che spaziano dalla protezione dei dati all’object storage, dalla replica dei dati alla protezione dei processi e dei flussi interni ai clienti.
Infine, GianMassimo Cambianica, CEO di Shelli, racconta come l’azienda, situata in provincia di Bergamo, si sia specializzata nell’erogazione di servizi IT gestiti: è un modello abbracciato ormai da molti anni e ritenuto fondamentale per portare valore alle PMI.
Shelli si è data l’obiettivo di sollevare le aziende dalla gestione dei servizi IT, prendendosene carico in modo completo. E in questo SonicWall rappresenta un partner di fiducia, supportando Shelli nell’introduzione in Italia del modello MSP. In questo contesto, la collaborazione con Attiva si distingue per il supporto alla crescita, la formazione e la gestione congiunta di progetti complessi, semplificando il lavoro e migliorando la qualità dei risultati per i clienti.