Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha annunciato oggi un nuovo portafoglio di infrastrutture per l’high performance computing (HPC) e l’intelligenza artificiale, progettato per accelerare la ricerca scientifica e l’innovazione a livello globale. Il portafoglio comprende soluzioni HPE Cray Supercomputing EX di prima classe e due sistemi ottimizzati per l’addestramento di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e l’addestramento di modelli multimodali.

“I service provider e le nazioni che investono in iniziative di AI sovrane si rivolgono sempre di più all’HPC per consentire l’addestramento dell’AI su larga scala”, ha dichiarato Trish Damkroger, senior vice president e general manager, HPC & AI Infrastructure Solutions di HPE. “I nostri clienti si rivolgono a noi per accelerare l’implementazione dei loro sistemi di AI e generare valore in modo più rapido ed efficiente”.

HPE Cray Supercomputing EX: un portafoglio end-to-end

HPE è leader nella realizzazione di supercomputer tra i più veloci ed efficienti al mondo. Le nuove offerte, basate sui sistemi HPE Cray Supercomputing EX, sono progettate per istituti di ricerca e enti governativi impegnati in sfide complesse. Il portafoglio, basato sulla prima architettura di sistema di raffreddamento a liquido diretto 100% fanless del settore, comprende varie soluzioni:

  • Cray Supercomputing EX4252 Gen 2 Compute Blade: offre il più potente sistema di unità one-rack disponibile per il supercomputing, con fino a 98.304 core in un singolo cabinet. Disponibile nella primavera del 2025.
  • Cray Supercomputing EX154n Accelerator Blade: ospita fino a 224 GPU NVIDIA Blackwell in un singolo cabinet, riducendo drasticamente i tempi di elaborazione. Disponibile alla fine del 2025.
  • Slingshot Interconnect 400: la nuova generazione di interconnessioni compatibili con l’exascale offre velocità di 400 gigabit al secondo, raddoppiando la velocità della generazione precedente. Disponibile dall’autunno 2025. 
  • Cray Supercomputing Storage Systems E2000: raddoppia le prestazioni di input/output (I/O) rispetto alla generazione precedente, consentendo un migliore utilizzo dei nodi di calcolo. Disponibile all’inizio del 2025.
  • Cray Supercomputing User Services Software: migliora l’esperienza utente nell’esecuzione di carichi di lavoro ad alta intensità di calcolo, ottimizzando l’efficienza del sistema e il consumo energetico. Disponibile da subito.
  • ProLiant Compute XD: ottimizzazione per la formazione AI HPE continua il rollout dei server HPE ProLiant Compute XD, progettati per semplificare l’implementazione di grandi cluster AI ad alte prestazioni.
  • ProLiant Compute XD680 server: ottimizzato per il rapportoprezzo/prestazioni, ospita otto acceleratori AI Intel Gaudi 3 in un unico nodo compatto. Disponibile a dicembre 2024.
  • ProLiant Compute XD685 server: offre prestazioni elevate ed efficienza energetica con GPU NVIDIA H200 SXM Tensor Core o GPU NVIDIA Blackwell. Disponibile all’inizio del 2025.

I server HPE ProLiant Compute XD fanno parte dell’offerta completa per l’AI, che include HPE Private Cloud AI e i server HPE ProLiant Compute DL. Con queste nuove soluzioni, HPE continua a spingere i confini dell’innovazione, supportando il crescente numero di clienti che utilizzano modelli di AI per migliorare la scoperta scientifica.

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HPE accelera la ricerca scientifica e l’innovazione con nuove soluzioni HPC e AI ultima modifica: 2024-12-13T09:00:00+01:00 da Antonino Caffo

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