TT Tecnosistemi e il “Caso” Sanitizer2020, così nasce l’innovazione a misura di nuova normalità. Un’intervista esclusiva, vera, diretta per raccontare un progetto di straordinaria innovazione/semplice: un sanificatore per carrelli che un system integrator ha sviluppato nel pieno dell’emergenza sanitaria e oggi sta diventando un caso di successo internazionale con richieste da ogni parte del mondo.
TT Tecnosistemi e il “Caso” Sanitizier2020
Le idee sono un po’ così, arrivano nei momenti meno attesi ma il più delle volte arrivano alle persone che hanno una certa abitudine ad essere innovative e soprattutto coraggiose. Un’abitudine che è tutta nelle parole, nel “modo” di stare sul mercato di un manager come Riccardo Bruschi, Presidente e Amministratore Delegato della “sua” TT Tecnosistemi.
Un’azienda TT Tecnosistemi che è tutta nel suo storico pay off “Tecnologia Umana”.
Uno slogan che è concretamente dentro la storia di innovazione al servizio del territorio che Riccardo Bruschi, insieme al suo team di talenti, ha voluto raccontarci in esclusiva in questa breve intervista video.
Un incontro tutto digitale in cui il, “caso” Sanitizer2020 è diventato inevitabilmente anche la “scusa” per discutere, grazie alla presenza preziosa di Luca Bencini Head of Project and Innovation Department presso TT Tecnosistemi e Gabriele Battini, Responsabile area Progetti presso TT Tecnosistemi, di presente, di reazione all’emergenza, di quello che ci aspetta nella nuova normalità e di come il digitale oggi sia diventato una leva strategica per ripartire
Sanitizer2020 cos’è
Ma come sempre andiamo con ordine. L’idea e la pratica di un sanificatore per carrelli nasce nel cuore del motore innovativo che da sempre alimenta senza sosta una parte importante dei processi di TT Tecnosistemi. Un motore intorno al quale Bruschi ha riunito un team di giovani talenti e su cui in prima persona, anche grazie al supporto di architetti ed esperti di impatto ambientale, ha già dato vita a prototipi di successo come le fioriere intelligenti in grado di muoversi e, per mezzo, di sensori, spostarsi per lasciare il passaggio a veicoli di emergenza.
«Abbiamo la necessità impellente di sanificare le cose che potrebbero essere veicolo di diffusione del virus – racconta Bruschi -. In questo momento la maggior concentrazione di persone le abbiamo in supermercati e discount e quindi il carrello, indispensabile per fare la spesa, diventa un portatore di possibili contagi.
È per questo che nasce Sanitizer2020. Costituito da un arco in lamiera formato da due montanti laterali e un traverso superiore, contiene un serbatoio da 150 litri di sanificante, che in pochissimo tempo è in grado di sanificare un carrello oppure la fila di carrelli consecutiva. È concepito come oggetto stand-alone, non necessita di alcuna installazione. Basta posizionarlo nel punto desiderato e connetterlo alla rete elettrica 220v. Il sanificante rilasciato è destinato all’uso esterno e quindi non potrà creare alcun danno ambientale. Non necessita di persone formate per utilizzarlo».
Anche e soprattutto per questa sua estrema semplicità di utilizzo Sanitizer2020 proprio in queste settimane sta rapidamente diventando un caso di successo con richieste di applicazione e integrazione che stanno arrivando da ogni angolo del pianeta «Europa, Oceania, America, Asia, stiamo toccando tutti i Continenti, c’è una domanda fortissima che ci ha davvero travolto – racconta anche Federico Gufoni, Marketing e Comunicazione di TT Tecnosistemi che si sta occupando proprio dei contatti e delle interazioni a livello internazionale – si tratta di una soluzione che con grande semplicità ha risposto ad una necessità forte che ci accompagnerà a lungo»
Ed è anche questo il punto, Sanitizer2020 spiega Bruschi, «è una soluzione che nasce in questa emergenza sanitaria ma è pensata per andare oltre e diventare un elemento chiave per mettere al sicuro e sanificare oggetti di uso quotidiano come anche i carrelli dell’aeroporto… questa emergenza ci ha portato a sviluppare una sensibilità maggiore verso la necessità di sanificare ambienti, oggetti. Si tratta di un progetto a cui teniamo molto e che abbiamo volutamente mettere sul mercato a costi ridotti e con una estrema facilità di utilizzo».