Tracciare gli spostamenti dei dipendenti oggi è una necessità. Pur garantendo la massima attenzione alla tutela della privacy del personale, dopo la partenza della Fase 2 le aziende dovranno prevedere soluzioni adeguate. Il Protocollo stilato dal Governo obbliga le aziende a implementare un sistema di monitoraggio degli spostamenti del personale ai fini precauzionali.
E così, tutti i fornitori IT stanno sensibilizzando le aziende clienti sull’utilizzo di queste soluzioni. L’obiettivo principale è di individuare tempestivamente nuovi focolai di epidemia, ma l’idea è che sistemi di questo tipo diventino parte integrate di un piano di tutela delle risorse umane. Generalmente si tratta di soluzioni di facile fruizione che, grazie a particolari tecnologie per la localizzazione, garantiscono affidabilità e precisione.
TT Tecnosistemi sta già proponendo ai propri clienti la soluzione HPE System Workers Advance Tracing (SWAT) per tracciare gli spostamenti dei dipendenti, all’interno e all’esterno dell’azienda. Swat è un sistema di tracciamento basato su l’utilizzo di un beacon BLE (Bluetooth Low Energy) da fornire a tutti i dipendenti e di una specifica app a supporto. I trasmettitori BLE inviano e ricevono segnali dai trasmettitori vicini e ne calcolano la distanza in base alla potenza del segnale con un errore massimo di mezzo metro.
Tracciare gli spostamenti in piena conformità alla normativa
Così, nel caso in cui due lavoratori siano troppo vicini per troppo tempo, il braccialetto vibra e l’app associata genera un allarme audiovisivo. In questo modo si allertano i dipendenti, ma non solo. L’attività dell’ID corrispondente al beacon, e non della persona che lo indossa, viene registrata e archiviata in modo da svolgere eventuali indagini successive. I dati generati, infatti, possono essere messi a disposizione delle autorità sanitarie o degli organismi ufficiali che li richiedano per ricostruire i contatti avuti precedentemente.
Come detto, la soluzione HPE proposta da TT Tecnosistemi è totalmente compliant con le norme a tutela della privacy. I riferimenti del dipendente e gli eventi sospetti sono recuperati solo ed esclusivamente in caso di un allarme e di una conseguente indagine.
HPE ha sperimentato con successo la propria soluzione SWAT per tracciare gli spostamenti durante la realizzazione dell’infrastruttura It della nave ospedale di Grandi Navi Veloci, pronta a ospitare fino a 400 pazienti nel periodo passato di massima emergenza. Da lì, immediata l’estensione dell’offerta a tutte le aziende che in Fase 2 hanno l’obbligo di monitorare gli spostamenti dei propri dipendenti.
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Un kit completo per la ripartenza in piena efficienza
L’offerta è stata subito accolta da TT Tecnosistemi, storico partner HPE, che si è data subito da fare per supportare le esigenze dei propri clienti in tutta le recenti fasi di crisi. Lo ha fatto anche con Sanitizer2020, un sanificatore per carrelli che sta riscuotendo un notevole successo anche grazie alla versatilità di utilizzo in ambirti sempre più estesi e nuovi.
Perché proprio i carrelli? Semplice, ci ha raccontato Riccardo Bruschi, Presidente e Amministratore Delegato della “sua” TT Tecnosistemi, perché i supermercati e i discount sono un grande polo di aggregazione e i carrelli sono un oggetto ad alto rischio di contagio. Un’idea semplice, evidentemente ispirata agli autolavaggi, ma risolutiva per un problema attualissimo.
Un’idea che, proprio per la sua capacità di rispondere ad una esigenza nuova ma tremendamente trasversale in questa fase di riapertura sta trovando applicazione ideale anche in ambiti più ampi come i carrelli degli Aeroporti, Transpallet di grandi magazzini…
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Sanificatori automatici, sistemi avanzati di controllo degli accessi e sistemi per tracciare gli spostamenti sono tutte componenti necessarie per la ripartenza in questa Fase 2. Ma è facile che diventeranno elementi fondanti della “nuova normalità”, e quindi definitivi. Molto spesso si tratta di offerte integrate che attingono da componenti di diversi produttori. E, ancora una volta la parola “integrator” della dicitura “system integrator” diventa centrale nell’offerta di un fornitore It come TT Tecnosistemi. Un fornitore con la precisa mission di realizzare le soluzioni più adeguate alle richieste di mercato.