Exclusive Networks di mestiere fa il distributore informatica a valore e lo fa, da sempre, nel cuore di un mercato chiave, strategico e mai così critico, soprattutto in questa fase di “nuova normalità” come la sicurezza. Una missione, quella del valore, delle competenze, dei servizi a supporto dei system integrator italiani che la filiale italiana del colosso internazionale porta avanti grazie alla capacità e all’esperienza di manager come Luca Marinelli. Un manager con una grande conoscenza anche degli svincoli più critici dell’intero ecosistema che porta innovazione digitale nel cuore delle imprese italiane.
Un manager che abbiamo avuto la fortuna di incontrare in esclusiva nei giorni scorsi, proprio alla fine del semestre più complesso e incredibile per ogni forma e dimensione di impresa. Come da tradizione, quando incrociamo la strada di Luca alla fine lo sguardo, la fotografia che scaturisce dal confronto diventa ampio e profondo allo stesso tempo.
La risultante è una intervista multimediale che pubblichiamo oggi in questa prima puntata, ne seguiranno altre nei prossimi giorni. L’idea e la pratica è quella di sviluppare, grazie al supporto di Exclusive Networks, un racconto pratico, diretto e sincero su come sta cambiando la distribuzione informatica nel cuore del tanto discusso “new Normal”.
Cominciamo dunque questo racconto con un confronto aperto che molto ci dice degli effetti di questa emergenza sul mercato enterprise e dell’innovazione tecnologia in Italia.
L’incontro avviene negli uffici milanesi di Exclusive dove, prontamente, il team di Marinelli ha provveduto ad attivare tutte le misure e migliorie necessarie per gestire il corretto distanziamento e la sicurezza necessaria.
Exclusive Networks e un semestre senza precedenti…
Luca ci eravamo incontrati all’inizio dell’emergenza e ora ci troviamo alla metà esatta di questo particolare 2020… è stato un semestre che nessuno poteva immaginare per impatti ed eventi condizionanti. Come è andata, come avete affrontato l’emergenza e cosa è cambiato per Exclusive?
«Abbiamo cercato di rimanere informati sulle indicazioni che arrivavano dalle autorità – comincia Marinelli -. Abbiamo anche avuto grande autonomia locale devo dire e, pur nell’ambito di scelte condivise con la corporate… ma non imposte, abbiamo avuto la preziosa opportunità di muoverci e reagire con grande flessibilità. Ci siamo dunque fermati ma abbiamo continuato a lavorare da remoto, tranne la logistica ovviamente che nel pieno delle indicazioni governative non si è mai fermata… devo dire che la cosa ha funzionato benissimo e oggi guardiamo a due trimestri davvero notevoli per trend e crescita in Italia. Siamo molto orgogliosi perché il numero che ci conferma la capacità di andare a supporto di un territorio che mai come in questo periodo ha cercato il digitale per essere continuo… Ovviamente molte cose sono cambiate, abbiamo istituito delle fasi di comunicazione molto più intense e innovativi sia a livello di management interno sia a livello digitale e social sia a livello di social. Per supportare una simile accelerazione abbiamo rinforzato i sistemi informatici e devo dire che tutto questo ci ha offerto ottimi risultati e la possibilità, oggi, di tornare pienamente operativi, tutti, presso la nostra sede di Milano…»
Exclusive Networks e la lezione dello smart working
E adesso?
«Ora volgiamo capitalizzare questa esperienza per renderla una parte integrante del nostro nuovo modo di stare sul mercato. Non possiamo far finta di nulla – spiega Marinelli -. Se c’è una cosa, anche piccola, positiva di questa situazione è che ha portato il digitale sempre più al centro del nostro modo di vivere e lavorare cambiandoli probabilmente per sempre. Ora dunque serve fare tesoro di questa lezione e applicare tutte le migliorie che abbiamo reso possibili attraverso il lavoro intelligente»
Exclusive Networks e lo scouting che non si è mai fermato…
Anche e soprattutto nel cuore dell’emergenza sanitaria Exclusive è tra le aziende che non hanno mai alzato il piede dall’acceleratore a livello di ricerca di brand innovativi e di piattaforme digitali senza precedenti da mettere a disposizione di system integrator e partner italiani. «Siamo sempre alla ricerca di nuove tecnologie, lo scouting è parte integrante del nostro concetto di distributore a valore al servizio del canale – commenta Marinelli -. Un concetto che proprio in questa fase andava esasperato per garantire supporto e, manco a dirlo, valore ai nostri partner in una fase molto difficile. Ecco abbiamo annunciato nuovi vendor: Wallix, Acuutech, Vectra, Alsid, Chronicle (Google Cloud)… sono tuti vendor “diversi” con idee nuove e diverse di sicurezza. Sono proprio le idee che oggi servono al mercato per costruire la nuova sicurezza vitale per gestire questa nuova normalità fatta della pasta del digitale»
Exclusive Networks tra supporto e open innovation
Velocità nella reazione, adattamento, nuovi vendor ma anche e soprattutto nuovi strumenti di supporto e una scommessa interessantissima a livello di open innovation. Un semestre davvero straordinario quello di Exclusive Networks. «Un momento straordinario – conferma Martinelli – che chiamava in causa risposte straordinarie. Tra queste va sicuramente menzionata il lancio di «Partner Support Hub». Un progetto che si basa su 5 pilastri: Continuità del Business e Sostenibilità, Supporto, Protezione, Produttività e Persone. L’intera azienda si è concentrata sul supporto delle esigenze locali e globali dei nostri clienti chiamati ad affrontare turbolenze e incertezze del mercato, nonché a rispondere alle esigenze dei loro clienti e dei loro collaboratori. L’idea è quella di Agire come punto di aggregazione per i programmi di supporto COVID-19 dei vendor per offrire più rapidamente il massimo supporto e con una maggiore facilità di accesso». In pratica il Partner Support Hub prevede una serie di misure a supporto dei partner che vanno dalle agevolazioni delle supply chain all’accesso a capacità di supporto tecnico supplementare fino al consolidamento di soluzioni e offerte di più vendor e consulenze di natura finanziaria.
Ma c’è di più, oltre all’emergenza, Marinelli ed Exclusive stanno continuando a tenere lo sguardo ben puntato verso le evoluzioni future dell’ecosistema che porta innovazione nelle imprese e, sempre in questi mesi, hanno spinto forte sul concetto di contaminazione e open innovation siglando una importante partnership con uno dei più importanti incubatori di start up a livello internazionale. «Proprio così – racconta Marinelli – Exclusive Networks e Tomorrow Street collaboreranno per consentire alle startup di accedere a nuove opportunità di crescita. Exclusive Networks aiuterà ad accelerare il processo di crescita delle aziende del portafoglio di Tomorrow Street fornendo supporto alle loro attività e accesso ai suoi ampi canali di distribuzione. Questa partnership fornirà inoltre a Exclusive Networks l’accesso a nuove tecnologie disruptive e all’ecosistema di innovazione di Tomorrow Street».
Exclusive Networks e la continuità… nelle persone
Ultimo ma non ultimo, Marinelli, alla fine di questa prima parte del nostro confronto tiene particolarmente a sottolineare il tema del team e della qualità delle persone salite a bordo di Exclusive proprio in questi mesi.
«Nel pieno del lockdown – conclude il manager – abbiamo inserito sei persone che hanno stupito tutti per la voglia di fare e lavorare fin da subito ,a che da remoto, anche a distanza. Il gap di conoscenza è stato chiuso in brevissimo tempo e queste competenze hanno subito contribuito in maniera decisiva a spingere il motore di una società che in questi mesi ha costruito una progressione davvero notevole»