Microsoft Inspire 2021 è l’iniziativa clou del momento e ha messo a segno, nella prima giornata colpi non da poco confermando le attese della vigilia.
Il merito di tanto successo, oltre che della casa madre, è sicuramente dell’intero ecosistema, un favoloso ingranaggio da migliaia di dollari, come abbiamo ricordato di recente che è sempre pronto a premiare le eccellenze oltre che a raccontare, sui social e a Microsoft Inspire 2021, le storie più stimolanti.
E come si può notare partecipando a Microsoft Inspire 2021 spiccano gli ISV (Independent Software Vendor), team specializzati nello sviluppo e nella produzione di applicativi che oggi hanno un ruolo chiave per guidare gli ambienti IT aziendali. Per loro, e non solo, arrivano alcune novità, passate in secondo piano rispetto alle dichiarazioni mainstream, ma comunque di valore. Vediamole.
Microsoft Inspire, cosa succede lato Azure
Al centro di Microsoft Inspire 2021, Azure è una fonte di immense opportunità per il business, che può portare alla creazione di virtual machine e solidi database, rappresentando una colonna per il canale.
Tra le news che si stanno diffondendo c’è l’aggiunta di due specializzazioni relative alla gestione ibrida che permettono maggiore visibilità sia ai rivenditori che ai clienti, aprendo a importanti incentivi finanziari. A giugno Rodney Clark, Corporate Vice President of Channel Sales and Channel Chief della multinazionale di Redmond ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito a CRN.
“In tanti – ha detto Clark – stanno venendo da noi con un percorso digitale tracciato in precedenza e adesso cercano soluzioni che vi si agganciano, mentre prima puntavano ad una fornitura completa di quell’iter.” Cambiano dunque le esigenze, un trend che si riflette in diversi ambiti, proseguiamo.
Facilitazioni per il mercato
A Microsoft Inspire 2021, l’azienda ha dichiarato di aver ridotto le commissioni relative ai marketplace, addirittura dal 20% al 3%, consentendo margini ampi ai vari attori del network. Sulla notizia si è soffermato, sul suo blog, Nick Parker, Corporate Vice President, Global Partner Solutions in Microsoft. “La struttura ne esce semplificata – ha spiegato – e i vantaggi che ne derivano riflettono il costante impegno incentrare la piattaforma sui singoli membri”.
Come si accennava c’è un posto di rilievo per gli ISV che godranno a breve di una serie di risorse e convenienze sul fronte ricavi e licenze. In particolare quelli più qualificati entreranno in un grande circuito di formazione, consulenza e strumenti di marketing per allargare la propria cerchia.
Ancora una volta il tassello fondamentale sarà, nel contesto descritto, l’utilizzo di Teams, applicativo del quale il CEO Satya Nadella ha ufficializzato l’integrazione con Dynamics 365. Microsoft Inspire 2021 è l’edizione in corso dell’evento che annualmente coinvolge una rete di centinaia di migliaia di imprese e, al contempo, oltre 22 milioni di professionisti. Sergentelorusso sta coprendo la programmazione con report e contenuti divulgativi sul tema.