MAN (Metropolitan Area Network) è un acronimo che si può ritrovare quando si parla di networking e di reti informatiche, ma il suo significato non è certo di uso comune come tanti altri diffusi in questo campo. Eppure, in certi contesti, le Man possono avere una certa importanza, dunque per chiunque abbia a che fare con il networking, anche come semplice utente, è importante comprendere di che cosa stiamo esattamente parlando. 

Cos’è una Metropolitan Area Network

La MAN può essere definita come una rete che collega i computer/dispositivi presenti all’interno di un’area metropolitana a un unico server centrale. Da questa stringata definizione discendono due postulati significativi: una MAN è più grande di una tipica rete locale (LAN, Local area network) ma più piccola di una rete geografica ordinaria (WAN, Wide area network).

Le MAN non devono però per forza trovarsi nelle aree urbane; il termine “metropolitana” implica infatti la dimensione della rete, non i dati demografici/sociali dell’area a cui è asservita. In linea di massima la dimensione delle reti metropolitane di solito varia da 5 chilometri a 50 km. A prescindere da questa iniziale definizione, una MAN può essere tante cose differenti: basti pensare che originariamente le MAN, soprattutto negli USA, sfruttavano le reti per le trasmissioni via cavo della televisione.
Oggi, nell’era dello streaming, questo acronimo ha quasi esclusivamente ha a che fare con Internet ad alta velocità: ad esempio attraverso l’allestimento di una MAN si può fornire un sistema Wi-Fi pubblico o gratuito  ai residenti di una città. Oppure una MAN può essere una rete utilizzata da un Comune o da un’azienda per interconnettere i propri sistemi  e dispositivi IoT. In generale, è possibile affermare che le reti MAN sono oggi pensate principalmente per consentire l’interconnessione di molti utenti, garantendo anche un elevato numero di punti di accesso. Un’altra caratteristica che accomuna le MAN è di non essere di norma collegabili a un’unica organizzazione: i suoi collegamenti e l’infrastruttura di comunicazione che ne abilita il funzionamento appartengono generalmente a un provider di rete che fornisce poi il servizio ai clienti.

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Le caratteristiche 

In ogni caso, proprio per la loro peculiare estensione molto spesso le MAN hanno oggi a che fare con le Smart city: basti pensare che l’infrastruttura di rete che ha servito Expo 2015 di Milano è stata proprio una MAN, che ha gestito sia il traffico pubblico che quello locale, ponendosi come vero e proprio punto nevralgico per il funzionamento dell’esposizione universale. In effetti, il vantaggio principale di un MAN rispetto a una WAN è rappresentato proprio dall’elevata larghezza di banda abilitata dai collegamenti dedicati di una rete metropolitana. Questa applicazione fornisce a una Man una velocità maggiore e una latenza inferiore rispetto a quella che sarebbe possibile su una WAN. Rispetto a una LAN la maggiore centralizzazione può anche portare a una maggiore sicurezza complessiva. 

Come si realizza una rete MAN 

Da un punto di vista tecnologico una MAN si caratterizza come una rete ad alta velocità che interconnette più reti locali (LAN) in una rete estesa utilizzando un bridge comune. Detto in altre parole, oggi le MAN sono formate collegando più LAN: nella maggior parte dei casi il bridge, denominato backbone line, utilizza fibre ottiche per migliorare la velocità di trasferimento dei dati e rendere possibile la connessione. Queste connessioni backbone possono utilizzare una varietà di tecnologie di collegamento, inclusi percorsi Ethernet, fibra, Wi-Fi point-to-point, collegamenti radio, Reti 5G ecc. Ormai sempre più spesso le Man sono wireless, ovvero senza fili, tanto che ormai è spuntata fuori un’altra sigla, quella di WMan (Wireless Metropolitan Area Network): in questo caso si stabiliscono connessioni wireless tra più posizioni all’interno di un’area metropolitana, ad esempio tra più edifici per uffici in una città o in un campus universitario, senza però essere costretti a sostenere i costi elevati della posa delle linee in fibra o del leasing. Da un punto di vista tecnico e operativo, a regolare l’intero funzionamento delle MAN è lo standard IEEE 802.6, che definisce gli standard set per le Metropolitan Area Network (MAN). 

Cos’è e a cosa serve una Metropolitan Area Network (MAN) ultima modifica: 2022-03-01T10:53:42+01:00 da Sara Comi

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