Antonio Neri, Ceo di HPE, commenta e spiega la prima grande operazione del mercato ICT firmata 2024. Un’operazione, prima annunciata da vari rumors e poi confermata ufficialmente a pochi giorni di distanza, che per 14miliardi di dollari ha portato Juniper Networks nel cuore di Hewlett Packard Enterprise.
Il tutto dando vita di fatto ad un nuovo colosso del mono delle reti (dato che HPE nel 2015 aveva già acquisito una eccellenza del settore come Aruba Networks, oggi HPE aruba.
«La nostra acquisizione di Juniper mette un potente player del networking insieme ad un altro, creando un leader del settore che catalizzerà l’innovazione in tutto lo stack di rete» ha detto il CEO di HPE in una e-mail ai dipendenti raccolta dai giornalisti di CRN.
Antonio Neri, HPE/Juniper, un accordo rivoluzionario nel cuore dell’AI
Il CEO di HPE Antonio Neri, nei giorni scorsi ha dunque impugnato la tastiera e spiegato a dipendenti e analisti il dna di una simile operazione. «I 14 miliardi di dollari per l’acquisizione di Juniper Networks danno vita ad un “accordo rivoluzionario” che crea una “nuova HPE” con rete sicura come il suo nuovo core business per accelerare “AI-driven e strategie di cloud ibrido”. Un accordo che di fatto porta HPE Aruba Networking nella prossima era, quella dell’intelligenza artificiale al servizio delle reti».
Neri ha infatti definito Juniper un “leader del settore nelle reti native AI” con i suoi 11.000 dipendenti in 100 paesi. «Juniper è orgogliosa di offrire esperienze di rete semplificate con la più completa AIOps in tutta la rete» ha spiegato.
Antonio Neri, i clienti di eccellenza e la leadership innovativa nel networking, la “dote” di Juniper
Tra i clienti di Juniper, ha spiegato Neri, ci sono le prime cinque aziende di social media al mondo, le prime 10 società di telecomunicazioni e più di 1.400 organizzazioni governative nazionali.
Con Juniper, HPE sarà «meglio posizionata per fornire nuove soluzioni leader del settore, vincere contro i concorrenti e attirare nuovi clienti di punta. Tutto questo creerà maggiori opportunità per tutti i nostri stakeholder» ha spiegato Neri.
Ma c’è di più e, come anticipato, ha a che fare con l’innovazione dirompente in atto nel mondo delle reti.
«L’acquisizione – spiega il manager – per HPE apre le porte in direzione di un ruolo ancora più consistente nel mercato del networking. Un mercato che è stato dominato per troppo tempo da operatori storici che sono confortevoli con lo status quo»
Con l’acquisizione di Juniper, come spiegano gli esperti di CRN in un recente report, HPE raddoppierà effettivamente le dimensioni della propria attività di networking, offrendo ai clienti «una nuova alternativa entusiasmante», ha dichiarato Neri.
Antonio Neri, ecco le aree di sviluppo con Juniper e i nuovi ruolo del management
Il portafoglio combinato HPE-Juniper fornirà «soluzioni complete per l’AI sicura e cloud-native che forniscono ai clienti l’architettura di rete necessaria per gestire e semplificare le loro sfide di connettività in espansione e sempre più complesse».
Con l’acquisizione, ha dichiarato Neri, HPE prevede una “significativa espansione” nei segmenti enterprise e service provider, nonché un “maggiore accesso” alle nuove aree di mercato, tra cui distributed computing, gestione del ciclo di vita end-to-end, automazione e AI.
«Avremo anche significative opportunità di vendere nella base installata di Juniper di segmenti di clienti telco e tier-one cloud» ha detto Neri.
Neri ha dichiarato che il CEO di Juniper, Rami Rahim, guiderà l’attività di networking di HPE. L’attuale vicepresidente esecutivo e direttore generale di HPE di Aruba Phil Mottram «continuerà a svolgere un ruolo di leadership integrale una volta che le due organizzazioni saranno combinate», ha detto Neri.
John Schultz, Vice Presidente e Chief Operating Officer di HPE, sarà Chief Integration Officer e supervisionerà l’integrazione delle due aziende.
L’acquisizione di Juniper si dovrebbe chiudere definitivamente alla fine di quest’anno o all’inizio del 2025, HPE ha detto il manager nei giorni scorsi e, secondo gli sperti di CRN apre una stagione di confronto sempre più serrata sul mercato delle Reti con un altro colosso come Cisco.