Cato Networks si sta facendo largo sul mercato a spallate e tecnologia. L’azienda, di nascita israeliana ma cittadina del mondo, è uno dei vendor da considerare quando si pensa a progetti SASE.
Per definizione, Secure Access Service Edge è un’architettura cloud based che distribuisce (contemporaneamente) servizi di rete e di protezione con l’obiettivo di proteggere utenti, applicazioni e dati indipendentemente da dove sono posizionati. L’acronimo SASE è stato introdotto da Gartner nel 2019 e la stessa società di analisi prevede che entro il 2024 il 40% delle aziende nel mondo svilupperà progetti SASE.
Prima di Gartner, al SASE ci pensava Shlomo Kramer, noto come il “padrino israeliano della cybersecurity”, già fondatore, in successione, di Check Point Software Technologies, Imperva e azionista di altre aziende specializzate in security come Incapsula poi confluita in Imperva. Nel 2016, Kramer fonda Cato Networks, trasformandola rapidamente in un unicorno che oggi è valutato circa 2,5 miliardi di dollari.
Cato Networks ha registrato un incremento pauroso del business (+96% nel 2021), è alla disperata ricerca di personale, circa 180 persone da aggiungere ai 500 già parte dell’organigramma, e prosegue nella costruzione della sua rete di partner (Managed Service Provider, rivenditori e agenti), anche italiani.
LEGGI ANCHE: ICOS DISTRIBUISCE CATO NETWORKS IN ITALIA
Cato Networks ha tutto ciò serve per proteggere le aziende
Si può affermare con una minima approssimazione che il SASE l’ha inventato Cato Networks in tempi non sospetti. Quando solo un visionario poteva immaginare la convergenza tra network e sicurezza e l’importanza che, di lì a poco, avrebbe assunto l’edge cloud.
«Cato Networks – racconta Luca Simonelli, VP Emea di Cato Networks nel corso di un affollatissimo evento italiano che ha chiamato a raccolta decine di operatori di canale – fornisce un servizio SASE basato su cloud che fa convergere il Network (SD-WAN) e la Security in un unica piattaforma Cloud. Il servizio viene erogato attraverso una rete di oltre 70 Point of Presence (PoP) sparsi per il mondo. La caratteristica principale dei servizi di Cato Networks è di realizzare una vera Software Defined (Secure) Network da gestire come un’unica piattaforma. La soluzione comprende servizi di protezione essenziali come Next Gen Firewall, Secure Web Gateway, Next Gen Anti-malware, Intrusion Prevention System e CASB. A questi a breve si aggiungerà anche il servizio DLP (Data Loss Prevention). Tutto il traffico viene ispezionato attraverso una architettura software definita Single Pass Cloud Engine (SPACE)»
Trattandosi di un servizio cloud, l’azienda cliente non si deve preoccupare di aggiornamenti e manutenzioni. Ciò che avviene, in pratica, è che tutto il traffico di rete di un cliente, da e verso un branch office, da un end point in mobilità o da un cloud centrale viene indirizzato verso la rete dei Cato SASE PoP.
L’azienda fornisce un hardware specifico, il Cato Socket, che definisce ‘zero-touch’, e che per altro non costituisce un elemento di profitto, in grado di garantire l’accesso SD-WAN al proprio backbone (il Cato Cloud) tramite il PoP di prossimità. Mentre, pertutte le altra tipologie di EDGE della rete, Cato Networks fornisce una soluzione Software di accesso e di controllo, siano essi Data Center pubblici o privati (vSocket) o end point su piattaforme Windows, Mac OS, Linux, Chrome OS, iOS o Android (Cato Client), consentendo l’accesso, il controllo ed il monitoraggio degli utenti remotisecondo il paradigma ZTNA (Zero Trust Network Access). A queste componenti si aggiunge l’integrazione sui cloud pubblici e l’utilizzo di un backbone globale privato per il dialogo tra l’azienda e i PoP Cato. E, ovviamente, si aggiunge un team di specialisti impegnati a monitorare i servizi giorno e notte.
Pochi sconti, tante opportunità per il canale
Nella struttura di Cato Networks, i livelli di sicurezza sono molteplici. Il Cato Cloud è protetto dalle tecnologie più innovative per il monitoraggio del traffico di rete. E, allo stesso modo, anche tutti gli end point sono protetti in locale secondo tool standard e riconosciuti.
A tutte le componenti dell’offerta Cato Networks si aggiunge, inoltre, il servizio di Managed Threat Detection and Response. Cato Networks colleziona e analizza automaticamente i flussi di rete, verifica le attività sospette e segnala ai clienti gli end point compromessi.
In definitiva, questa ex startup della sicurezza, ormai elevata al rango di scaleup plurireferenziata, propone una soluzione SASE innovativa e completa. E non promette sconti a pioggia al canale, ma opportunità di business (scalabili) a quotazioni concorrenziali.
