Collegarsi al WiFi in albergo è ormai imprescindibile. Lo è per un professionista in trasferta in un business hotel, ma anche per una allegra famigliola in vacanza.

I gestori delle strutture alberghiere ormai hanno ampiamente sperimentato sulla loro pelle quanto sia fondamentale permettere ai propri clienti di collegarsi al WiFi in albergo, possibilmente gratis.

Figli in crisi di astinenza da YouTube, madri gigadipendenti, padri costretti a mendicare una partita al bar sport più vicino. Situazioni incresciose al limite del pericoloso che possono minare la serenità della struttura e, soprattutto, compromettere la reputazione su Tripadvisor.

Se qualcuno ancora non l’ha capito, collegarsi al WiFi in albergo è da considerare a tutti gli effetti una commodity. Se lo si è capito e ancora si combatte con una banda insoddisfacente, forse c’è ancora da approfondire.

Collegarsi al WiFi in albergo: scegli un’esperienza vincente

Perché non basta collegarsi al WiFi in albergo, ma bisogna poter contare su una infrastruttura funzionante, capace di gestire i picchi di traffico e, magari, che possa addirittura trasformarsi in una interessante arma di marketing. Come? Presto detto.

Con l’aiuto di Marco Olivieri, Regional Sales Manager di Cambium Networks, Sergentelorusso.it ha realizzato la sesta puntata dello speciale #WiFiHowto. Una serie di contenuti pensati per fornire una guida semplice ma efficace alle reti WiFi negli ambienti professionali.

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Marco ci chiarisce che, in fondo, sono solo 3 i pilastri fondamentali per garantire un buon collegamento al WiFi in albergo, leggiamoli (e ascoltiamoli nel video).

1. Collegarsi al WiFi in albergo: la connettività

In primo luogo, è fondamentale scegliere la connettività. Per questo è utile fare una piccola indagine e capire che tipo di infrastrutture di rete sono disponibili in zona: fibra ottica, adsl, rete mobile? È facile che, soprattutto in zone di vacanza, ci si debba “accontentare” di un collegamento Adsl o a una rete mobile. Ma è altrettanto vero che le reti mobili di prossima generazione, come il 5G, non faranno certamente rimpiangere la fibra ottica. Dopo l’analisi, ci si può rivolgere agli Internet Service Provider, ai WISP (Wireless Internet Service Provider) o agli operatori telefonici presenti in zona e chiedere un preventivo.

2. La piattaforma di ingaggio

Avete presente la pagina web che si apre al momento in cui il cliente richiede l’accesso alla rete WiFi dell’albergo? Bene, quella pagina è un’opportunità di marketing molto potente. Attraverso quella pagina avete la possibilità di informare i vostri clienti dei servizi della struttura, ma non solo. È possibile arricchire la modalità di accesso, sia via web che sottoforma di messaggio Sms o in qualsiasi altro modo, di un set di notifiche push che avvisino il cliente delle attività o delle promozioni in corso nella struttura. Tutto ciò è possibile se si sceglie un’interfaccia utente completa di diverse funzionalità, tutte orientate a sfruttare al massimo i dati ottenuti attraverso l’autenticazione. È implicito che l’utilizzo dei dati deve ottemperare a tutte le norme a tutela della privacy del cliente, GDPR in primis.

3. La soluzione WiFi

Last but not least, la specifica soluzione WiFi che si intende adottare. Una struttura di hospitality è complessa e, per questo, è fondamentale progettare con attenzione un’adeguata mappatura di rete. È necessario studiare la planimetria di tutti i piani, definire le aree di copertura, evitare zone d’ombra e calibrare il segnale a seconda del numero di accessi in una certa zona.

Per esempio, la hall dell’albergo o uno spazio comune come la piscina e il bar dovranno essere pronti a garantire una copertura per un elevato numero di accessi simultaneo. Cambium Networks è uno dei leader mondiali nella fornitura di apparati per reti WiFi. L’azienda dispone di una soluzione specifica per il mercato dell’hospitality che tenga conto di tutte le esigenze.

E non parliamo di una soluzione esclusivamente hardware. Oltre agli access point studiati per l’interno e l’esterno, Cambium Networks mette a disposizione delle aziende la propria architettura software, il vero discriminante per collegarsi al WiFi in albergo con le giuste performance.

In particolare, è il software il direttore d’orchestra dell’infrastruttura WiFi in un luogo pubblico. Grazie alla ovvia compatibilità nativa del software di gestione Cambium con l’hardware dello stesso brand, è possibile far fronte a ogni tipo di eventualità. È il software che monitora il traffico di rete e modula la capacità dei vari access point, per esempio distribuendo la banda dove ce n’è bisogno in un determinato momento. O, ancora, monitorando la rete per garantire la sicurezza e il funzionamento degli apparati, e fornendo report e dati utili per analizzarne l’utilizzo e migliorarne le prestazioni, anche in tempo reale.

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Collegarsi al WiFi in albergo: i tre pilastri di una rete di qualità ultima modifica: 2019-10-02T16:03:15+02:00 da Valerio Mariani

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