La pandemia ha impattato non poco sulle dinamiche di funzionamento del mercato IT: oltre alla massiccia diffusione del lavoro da remoto, la prima conseguenza è stata la costante carenza di componenti hardware, a causa delle forti limitazioni alla libertà di movimento delle cose e delle persone.
In compenso, però, le aziende del canale sono riuscite a rimediare a questa situazione puntando su soluzioni di analisi del mercato e dei dati di alta qualità, che potessero permettere di prendere decisioni strategiche capaci di ridurre al minimo l’impatto dello shortage di prodotti.
Lo dimostra un’analisi della società di analisi Context, secondo cui l’anno passato i ritardi hanno interessato la fornitura di notebook (2 settimane), i desktop (3-4 settimane), monitor (due settimane) e stampanti (0,5 settimane).
Il fenomeno sembra però perdurare anche nel 2021, nonostante l’allentamento delle restrizioni: attualmente secondo gli operatori del canale, la carenza interessa soprattutto prodotti come notebook (68%), monitor, soluzioni di networking, stampanti e relativi articoli.
In questa situazione, le aziende del canale hanno estremamente bisogno di strumenti di market intelligence, che le permettano di mettersi al riparo dalle conseguenze più negative dello shortage (a partire dagli ordini inevasi), riuscendo a mantenere al contempo una politica di prezzi equilibrata. E soprattutto, evitando l’ansia che, altrimenti rischierebbe inevitabilmente di serpeggiare tra i rivenditori di tutto il mondo.
In particolare su come riuscire ad accontentare le richieste dei clienti nel cruciale quarto trimestre dell’anno. Riuscire a prendere le decisioni migliori, grazie agli strumenti giusti, sarà dunque un elemento chiave per il successo delle aziende del canale nel prossimo futuro. Che, secondo Context, dovranno comunque fare i conti con altri trend tecnologici, oltre all’hardware shortage: tra questi gli investimenti di mondo pubblico e privato nelle società produttrici di chip, nonché dalle positive prospettive a lungo termine per l’innovazione (cloud, digitale nelle scuole, distribuzione as a service, ecc).