La minaccia del cybercrime è sempre più concreta: basti pensare che ogni 11 secondi c’è un attacco hacker nel mondo. Un fenomeno che riguarda in particolare l’Italia, che è al secondo posto in Europa della invidiabile classifica degli attacchi ricevuti.
Un problema, insomma, che è diventato enorme e contro cui combatte ogni giorno il Gruppo 3C, gruppo costituito da tre società di Savigliano (Cuneo), con 26 anni di storia alle spalle e un percorso di crescita che l’ha portato a diventare uno dei protagonisti della Digital Transformation nel nostro Paese.
Proprio alla sicurezza il gruppo 3C ha dedicato recentemente un apposito evento organizzato il Monastero della Stella di Saluzzo, che ha visto la partecipazione di alcuni importanti vendor partner in ambito sicurezza e cyber security. Un’occasione che è servita a Pier Carlo Bruno, amministratore unico di 3C, per evidenziare i punti di forza del gruppo su questo fronte.
La consapevolezza di 3C è che la maggiore pressione sul fronte cybersecurity e l’aumento dell cybercrime è inevitabilmente frutto anche della clamorosa accelerazione digitale e della pressione sui servizi connessi: anche come conseguenza della crisi pandemica, ormai al digitale stiamo infatti affidando pezzi sempre più grandi della nostra vita e dei processi di business. Gli hacker hanno perfettamente capito questa evoluzione e, infatti, hanno di fatto abbandonato la strada degli attacchi per spionaggio (in calo verticale rispetto al 2020, fonte Clusit) per concentrarsi sulle truffe e il puro crimine a scopi di lucro/furto: ormai a questo genere di attacchi sono attribuibili oltre l’88% dei data breach registrati a livello globale.
La scelta vincente del Gruppo 3C
In questo contesto, la scelta vincente di 3C è stata quella di focalizzarsi fortemente sulla sicurezza informatica e business continuity, per assicurare ai propri clienti una maggiore incisività sul campo. Sull’ambito Business Continuity, 3C analizza, progetta e realizza soluzioni per garantire la fruibilità del dato a prescindere dalle situazioni specifiche di ogni singola azienda.
Sull’aspetto di cybersecurity vera e propria, 3C è in grado di mettere sul piatto un ampio ventaglio di soluzioni che consentono di valutare rischi e minacce, ma anche di prevenire gli attacchi di cybercrime, monitorando i flussi e gestendo le emergenze.
In particolare, 3C può mettere a disposizione un Network Security Operation Center composto da specialisti qualificati, certificati e fortemente appassionati di Cyber Security, che vantano pluriennali esperienze a 360 gradi nella sicurezza informatica. Costituito da un Red Team ed un Blue Team avvalorato dal Clusit e con le più prestigiose certificazioni in ambito cyber security si pone come riferimento nel nordovest d’Italia ma eroga servizi in tutta la nazione, in Europa ed extra CEE.
Tra i servizi maggiormente richiesti dalle aziende al NSOC di 3C c’è quello di Vulnerability assesment, che risulta estremamente utile per scoprire le vulnerabilità. Indipendentemente dall’infrastruttura in uso, gli esperti 3C riescono a valutare la sicurezza dei sistemi utilizzando metodologie sia automatiche che analitiche (manuali). Non meno importante è il penetration test, un assessment di tipo quasi esclusivamente manuale. Si tratta di un test completo dell’infrastruttura ICT e/o delle applicazioni web e/o mobile, capace di identificare le possibili vulnerabilità di sistemi e/o servizi e/o applicazioni.
Oltre a questi servizi, 3C ha in casa le competenze per progettare infrastrutture intelligenti e sofisticate soluzioni in cloud multicloud, capaci di assicurare che i processi di business funzionino in maniera semplice e sicura, nonchè in piena conformità alle leggi e ai regolamenti vigenti. Inoltre, il supporto gioca un ruolo chiave: 3C affianca sempre i propri clienti garantendo massima professionalità nell’assistenza e nella consulenza.