Per fronteggiare un panorama di cybersecurity sempre più complesso e che richiede consapevolezza e capacità anche alle PMI, diventa centrale il ruolo degli SMR, Small and Medium Reseller
Come abbiamo avuto modo di sottolineare su queste pagine, mai come in questo momento l’attenzione delle imprese, qualunque sia il settore in cui operano o la loro dimensione, deve essere focalizzata sulle tematiche di sicurezza.
Da un lato, la complessità delle minacce, dall’altro la necessità di ottemperare ad obblighi normativi introdotti a livello nazionale e internazionale rendono evidente la necessità di investimenti in cybersecurity mirati ed efficaci.
È questa una delle evidenze che emerge da una ricerca presentata alla fine dello scorso anno da Context in occasione di Black Hat Europe, manifestazione dedicata proprio ai temi della cybersecurity, svoltasi a inizio del mese di dicembre a Londra.
[Dopo il successo clamoroso dell’edizione di lancio dello scorso marzo, torna il Security Channel Hub, Ia nuova piazza del valore firmato Computer Gross e dedicato alla security al servizio dell’ecosistema dei partner Competenze, idee, soluzioni, strumenti di comunicazione digitale, relazioni, un esclusivo evento, tutto in un unico programma in partenza a dicembre.
SAVE THE DATE: Giovedì 14 marzo presso Super Studio Più a Milano]
Un mercato per Piccoli e Medi Rivenditori
Dall’analisi di Context, proprio i rivenditori di piccole e medie dimensioni, i cosiddetti Small and Medium Reseller, sono destinati a giocare un ruolo chiave nello sviluppo del mercato della cybersecurity nel corso di questo 2024.
I dati lo confermerebbero.
In Francia, le vendite di soluzioni di cybersecurity attraverso il mercato della distribuzione, già registrano incrementi nell’ordine del 20% anno su anno, in particolare su soluzioni di cloud security, endpoint e network security e questo proprio grazie alla capacità di consulenza, delivery e implementazione dei piccoli e medi rivenditori, come sottolinea Joe Turner, Global Director di Research & Business Development di CONTEXT (nella foto)
Ed è sempre la Francia che registra le migliori performance sull’intero anno, per quanto riguarda le vendite di soluzioni di cloud security.
Buone anche le performance del nostro Paese, che segnala crescite a due cifre, con un +11,8% anno su anno, così come le prospettive, legate a rinnovi e aggiornamenti dei contratti esistenti.
Sfide e Opportunità per il 2024
Il 2024 non sarà un anno tranquillo dal punto di vista della sicurezza.
Importanti appuntamenti politici, come gi appuntamenti elettorali in Europa, UK e USA, così come importanti eventi sportivi, Olimpiadi in primis, saranno un forte richiamo per gli attacker, che cercheranno di portare a compimento importanti azioni di disturbo.
Ma c’è di più, sottolinea Context.
Se è vero che l’Intelligenza Artificiale giocherà un ruolo chiave nello sviluppo di soluzioni di difesa e protezione basate sull’intelligence e l’analisi dei dati, non si può certo escludere che l’AI venga utilizzata dagli stessi attori del cyber crime, portando sempre maggiore complessità nell’area dei deepfake e delle campagne di phishing.
Anche in questo caso, formazione, supporto, rafforzamento delle difese e forte consapevolezza sono gli elementi necessari per la costruzione di una adeguata strategia di protezione. Ed è qui che di nuovo il ruolo dei piccoli e medi operatori ne esce, secondo Context, ulteriormente rafforzato.
[Dopo il successo clamoroso dell’edizione di lancio dello scorso marzo, torna il Security Channel Hub, Ia nuova piazza del valore firmato Computer Gross e dedicato alla security al servizio dell’ecosistema dei partner Competenze, idee, soluzioni, strumenti di comunicazione digitale, relazioni, un esclusivo evento, tutto in un unico programma in partenza a dicembre.
SAVE THE DATE: Giovedì 14 marzo presso Super Studio Più a Milano]
