Exclusive Networks, i distributori a valore, il mercato ICT, la corsa verso il Digitale, l’emergenza, il cloud… Intervista esclusiva con Marco Misitano, CTO di Exclusive Networks. Una voce chiave per capire come e in che direzione il canale può e deve muoversi per supportare le imprese in questa fase di straordinaria emergenza
Prima di tutto, la formazione
«Partiamo da un fondamento la formazione è sempre più la stella polare dell’Information technology. Le tecnologie e soluzioni si rinnovano continuamente, arricchendo il bagaglio di opportunità a disposizione dei System integrator che vogliono servire al meglio i propri clienti finali.
Ma questo vuol dire rinnovare, sempre le proprie conoscenze, non ci sono alternative – diretto, semplice, apre così il nostro confronto Marco Misitano, CTO di Exclusive Networks e manager con una Profonda conoscenza di tutte le pieghe e le strade che animano l’ecosistema che porta tecnologia sul territorio – In particolare, in ambiti estremamente esposti all’innovazione come cloud transformation
e cybersecurity, in cui gioca la sua partita un distributore a valore come Exclusive Networks (qui la mappa dei distributori informatica), è impensabile andare sul mercato senza un’adeguata preparazione alle spalle, che permetta di effettuare le scelte migliori possibili».
Il 2020, in questo senso, è stato un anno che ha reso chiaro a tutti l’importanza della formazione per il mondo dell’Ict: «Questo è stato un anno molto particolare, abbiamo avuto il periodo del lockdown in cui – secondo il Ceo di Microsoft Satya Nadella – abbiamo assistito all’equivalente di due anni di trasformazione digitale.
Laddove non c’erano competenze ci sono stati dei problemi, quindi credo che in questo anno bizzarro che ci siamo messi alle spalle si sia visto con chiarezza che le competenze fanno veramente la differenza nell’affrontare dei processi di digitalizzazione, in particolare quando sono così condensati nel tempo», racconta Marco Misitano.
Il ruolo dei System Integrator
In questo contesto di innovazione spinta i system integrator devono essere capaci di cambiare ruolo, mettendo le proprie competenze a servizio delle necessità e delle esigenze dei clienti finali: «Un rivenditore con delle competenze più contenute sarà capace soltanto di posizionare determinate tecnologie, mentre quei system integrator che hanno fatto un investimento importante nella formazione potranno proporre soluzioni tecnologiche più ad ampio spettro e con un’efficacia migliore, andando così a indirizzare la richiesta del mercato».
La formazione a più livelli di Exclusive Networks
La formazione, però, non può essere confusa in un unico calderone indistinto, ma deve essere piuttosto articolata su più livelli. Innanzitutto Exclusive Networks offre ai propri partner una classica formazione formale e standard, che assicura la conoscenza delle specifiche tecnologie offerte dai circa quaranta differenti vendor a portafoglio. “Lo scorso anno ovviamente abbiamo offerto questo tipo di formazione on line, indirizzando anche un buon numero di rivenditori, alcuni dei quali magari avrebbero faticato a seguire i corsi in presenza per ragioni di distanza geografica.
Nel futuro cercheremo di mantenere un mix di corsi on line e in presenza, che potranno essere svolti anche presso la sede del rivenditore”.
Accanto alla formazione istituzionale il distributore a valore affianca però anche un livello più informale e innovativo: nella seconda metà dell’anno scorso sono infatti stati realizzati Bootcamp e Focus class su argomenti molto specifici (come ad esempio il Network admission control o l’SD-Wan). Questo approccio permette al system integrator di farsi una cultura specifica in un tempo ben contenuto, con un costo tutto sommato limitato.
La formazione di Exclusive non è poi solo teorica ma anche pratica, grazie al Power Lab, un ambiente “fisico” e “virtuale” di Knowledge Sharing tecnico, che ha lo scopo di presentare tutte le integrazioni tecnologiche possibili tra i prodotti dei vendor a catalogo.
“Il Power Lab costituisce una facility di dimostrazione su cui puntiamo moltissimo. Quando si fanno dei training solitamente si parla di una specifica tecnologia, mentre nel Power Lab è possibile vedere anche soluzioni di due vendor diversi che lavorano insieme.
Questo fa piacere ai system integrator ma anche agli stessi vendor, che apprezzano la capacità delle tecnologie di arricchirsi di valore vicendevolmente”, conclude Misitano.
