Exclusive Networks «sul cloud oltre il 16% di crescita, ecco come e con quali soluzioni». Il reportage dell’esclusivo incontro tra distributore a valore, vendor e giornalisti per fare il punto della situazione in una fase di evoluzione decisiva per il canale ICT
«In Italia siamo cresciuti del 5% anno su anno e di quasi il 16% nel business cloud, che sta andando molto bene anche in questo inizio di 2021, e del 12% nella cybersecurity».
Deciso e soddisfatto Luca Marinelli, CEO e General Manager di Exclsuive Networks Italy comincia così la sessione Cloud di una lunga giornata di confronto che lui e il suo team hanno fortemente voluto per mettere faccia a faccia vendor del “suo” ecosistema e giornalisti.
Exclusive Networks l’ora del cloud
“L’ora del valore: Cloud Edition” è il titolo della sessione finale del talk show in diretta streaming firmato Exclusive Networks. Ne è emerso un dibattito acceso, vivo, contemporaneo sui trend in atto. Gli interventi che si sono succeduti hanno tracciato passato, presente e futuro del cloud, presentando quest’ultimo non come un’entità avulsa dal contesto bensì come un insieme di cambiamenti.
Cloud Edition, le aziende disegnano la situazione attuale
Nel corso del dibattito sono emerse idee e suggestioni sulla situazione attuale. Vincenzo Lalli, Country manager di Extreme Network, società che fornisce servizi informatici, ha spiegato come il cloud sia veloce e intuitivo aggiungendo che il suo utilizzo è in aumento in vari comparti tra cui quello della difesa. “Il cloud – ha ricordato – permette una certa scioltezza nel supportare le aziende”. Un’esperienza variegata in cui rientra la gamification, l’organizzazione di competizioni che vanno oltre il training tradizionale.
Arrivare ad un nuovo modo di lavorare è la mission condivisa dai vendor presenti, tra cui Umberto Pirovano, Manager Systems Engineering per Italia, Grecia e Malta di Palo Alto Networks, realtà che può contare su un’intera divisione dedicata alla cloud security. “Andare in cloud non vuol dire automaticamente sicurezza – ha affermato – ma è necessaria una stretta collaborazione tra clienti e provider”. A tal proposito episodi come l’incendio dei server di OVH a Strasburgo ricordano sempre come il virtuale abbia un appiglio fisico nel mondo reale.
Insegnamento fondamentale per Cristian Meloni, Country Manager di Rubrik, società attiva nella gestione dati. “Ad oggi sono in molti – ha osservato – a pensare che non serva fare un backup delle informazioni archiviate in cloud. Eppure, gli effetti di Strasburgo si notano nei settori più impensati, con la presenza di siti ancora bloccati”. Attraverso policy di protezione e governance, Rubrik è impegnata nell’aumentare l’efficienza delle risorse e la produttività nelle imprese.
Le prospettive future
Le sfide sono appena iniziate come ha sottolineato Cesare Radaelli, Senior Director Channel Account di Fortinet. “Stiamo attuando un processo di integrazione – ha dichiarato – indubbiamente accelerato dalla pandemia. Di cloud si parla da 15 anni e ora è in atto una trasformazione decisiva. Chi è fermo sulle proprie posizioni rischia di rimanere indietro”. Sui temi della sicurezza Fortinet ha di recente diffuso un report sul crescendo di attacchi e minacce.
Un ruolo centrale è rivesto dalla comunicazione, secondo Gabriele Zanoni, Senior Strategic Consultant di Mandiant, per affiancare le aziende e scoprire, in base alle singole esigenze, quali siano i metodi e le strategie migliori da adottare. Il cloud è stato indicato come un grande beneficio, a livello di costi e non solo. Mandiant riunisce consulenza e tecnologie innovative a supporto di FireEye, Intelligence-led security company.
La visione comune, su cui si è ritornati in diverse occasioni, è che serve reinventarsi, dando la giusta rilevanza al fattore umano, come ha evidenziato Alberto Filisetti, Country Manager di Nutanix, player protagonista nel mondo dell’iperconvergenza: “Il cloud non è più monolitico – ha detto – ma è legato alle nuove tecnologie che si sono moltiplicate negli ultimi cinque anni. Ora c’è bisogno di deframmentarlo”. Un obiettivo portato avanti mettendo al centro il cliente e ritagliando uno spazio adeguato agli strumenti informatici.
