Exprivia S.p.A ha annunciato di aver raggiunto una intesa per l’acquisizione del 100% del capitale del Gruppo Present. Una operazione che viene descritta come segna un passo strategico per il rafforzamento e l’espansione della stessa Exprivia, in linea con quanto previsto dal suo piano industriale dell’azienda.
L’acquisizione, di fatto, dà il via a una nuova fase di crescita per Exprivia, dopo la recente uscita da Borsa Italiana.

Il Gruppo Present, consolidato nel settore ICT con oltre 30 anni di esperienza, ha generato nel 2023 ricavi per circa 115 milioni di euro grazie a un organico di oltre 1.200 dipendenti e una presenza radicata in diverse città italiane, tra cui Milano, Torino, Roma e Napoli, oltre a una sede internazionale a Londra. Specializzata in infrastrutture, applicazioni e servizi gestiti, Present vanta tra i propri clienti aziende leader nei settori bancario, automotive, assicurativo, industriale e della Pubblica Amministrazione.

Exprivia e Present, il valore strategico dell’operazione

Guardando la notizia da una prospettiva più ampia, l’integrazione tra Exprivia e Present dà vita a un nuovo player di peso per il mercato ICT italiano. Un operatore in grado di supportare le aziende nei processi di trasformazione digitale. 
Il nuovo gruppo conterà infatti un organico di quasi 4.000 professionisti e un fatturato stimato pro-forma superiore ai 320 milioni di euro, con un incremento di oltre il 50% rispetto ai soli ricavi di Exprivia.

L’acquisizione rafforza Exprivia in diversi ambiti strategici del mercato ICT, posizionandola come uno dei principali system integrator SAP in Italia. Il nuovo gruppo non solo amplia il portafoglio di soluzioni innovative, ma estende anche la sua presenza geografica, consolidandosi ulteriormente nel nord Italia e accrescendo la capacità di offrire progetti personalizzati sia per clienti nazionali che internazionali.

Un nuovo player per l’innovazione e la trasformazione digitale

L’ambizione della nuova realtà, spiega nella nota ufficiale Domenico Favuzzi, presidente e AD di Exprivia, è quella di giocare un ruolo da protagonista dell’innovazione tecnologica, offrendo soluzioni avanzate basate su tecnologie come l’intelligenza artificiale (AI), il cloud computing, la cybersecurity e i big data. L’obiettivo è supportare le aziende nella trasformazione digitale attraverso: soluzioni di cloud computing e gestione avanzata dei dati, sistemi CRM, strumenti per l’automazione basati sull’Internet of Things, infrastrutture digitali integrate con soluzioni avanzate di sicurezza informatica.
Sono ambiti nei quali il gruppo conta di operare grazie alle competenze acquisite negli anni, proponendosi propone di gestire integralmente le operazioni tecnologiche dei clienti, permettendo loro di concentrarsi sul proprio core business e massimizzando il valore dell’innovazione.

I dettagli tecnici dell’acquisizione

L’operazione è stata possibile grazie alla collaborazione di diversi partner professionali. Exprivia si è avvalsa di Kitra Advisory come financial advisor, dello studio legale Clifford Chance come lead counsel e della società BDO per la due diligence contabile e giuslavoristica. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dallo studio AndPartners. Dal lato di Present, Intermonte ha svolto il ruolo di financial advisor, mentre lo Studio Paroli Fossa e Associati ha curato gli aspetti legali e di compliance.

Il perfezionamento dell’operazione è subordinato all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni Golden Power da parte delle autorità competenti. Una volta completata, questa unione darà vita a un gruppo capace di essere protagonista non solo in Italia, ma anche a livello internazionale, rafforzando la competitività e contribuendo al progresso tecnologico del Paese.

Exprivia acquisisce Present: nasce un nuovo polo italiano dell’ICT ultima modifica: 2024-12-16T15:02:51+01:00 da Miti Della Mura

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