Fibra vs rete wireless e wi-fi è un bel duello. Adesso, poi, che arriva il 5G, si sta diffondendo un pensiero comune che potrebbe mettere in discussione il caro vecchio cavo. Che sia il cavo in fibra ottica o che trasporti una qualsiasi declinazione della tecnologia Adsl.
Certo, i tempi sono un po’ prematuri. Prima che il 5G mantenga le promesse ci vorrà ancora qualche annetto. Prima che dimostri una copertura sufficiente a colmare il digital divide delle aree impossibili da cablare, ci vorrà tempo. Fibra vs rete wireless, o wired vs wireless, per un paio di anni potrebbe ancora avere un vincitore sicuro. Forse.
Intanto, c’è già qualche temerario che non attiva la rete telefonica fissa e naviga da casa attraverso una rete wireless 4G. Ma sono casi ben concentrati in aree ad alta urbanizzazione e, di conseguenza, ad alta copertura.
Fibra vs rete wireless: per Netflix è esattamente lo stesso
Anche vedere un episodio di una serie Tv su Netflix da smartphone o, addirittura, dalla Tv di casa via rete wireless, è possibile. Ma sarà merito della velocità della rete mobile o, piuttosto, di altre caratteristiche?
Il servizio di streaming video Netflix funziona benissimo sia su reti cablate che su reti wireless. L’esempio è emblematico per dimostrare che la partita fibra vs rete wireless non ha ancora un vincitore ma, al massimo, finisce in un pareggio.
Gran parte del merito se la prende l’algoritmo di compressione video di Netflix. Insieme all’utilizzo intelligente del buffer di memoria e tutta la ricerca e lo sviluppo nascosti dietro il servizio. Il vero plus di Netflix, insomma, è di fornire uno streaming in alta definizione indipendentemente (quasi) dalla velocità di rete.
Quindi, la velocità nello streaming video conta il giusto. Ciò che può influire, piuttosto, è la qualità della rete. La capacità di distribuire i pacchetti su reti point-to-multipoint. La capacità di gestire gli errori, le interferenze, la distribuzione dei pacchetti nello spettro delle frequenze.
Non è questione di velocità, ma di qualità del servizio
Insomma, non è la velocità il parametro che decreta il vincitore del match fibra vs rete wireless. Piuttosto la qualità della tecnologia degli apparati di rete di Isp, Wisp e Carrier. Gli operatori che ci forniscono la connettività.
Ce lo conferma Alessio Murroni, VP Sales Europe di Cambium Networks nel vol. 3 della serie di video #WiFiHowTo realizzati in esclusiva da Sergentelorusso.it: “Oggi la maggior parte del traffico Internet riguarda lo streaming video – spiega Alessio -, e ciò che conta veramente per operatori e fornitori di servizio è solo la soddisfazione dell’utilizzatore finale. Per questo, è molto più importante la qualità della connessione nel prime time, ovvero nei picchi di connessione, che la velocità”.
Cambium Networks è un leader di mercato nella fornitura di apparati di rete wireless agli Isp e ai Carrier e deve il proprio successo proprio alla capacità di garantire su reti wireless la stessa qualità, se non superiore, delle reti cablate. Qualità e prestazioni su reti wireless del tutto paragonabili alla fibra ottica. Con un grande vantaggio: poterle fornire anche e soprattutto in aree dove il cavo non arriva e non arriverà mai.
Guarda il vol. 3 della serie di video #WiFiHowTo realizzato in collaborazione con Cambium Networks: