La pandemia Covid-19 ha costretto le aziende a rivoluzionare il modo di lavorare. Giorno dopo giorno è maturata una nuova consapevolezza, che ci sta portando verso uno scenario di nuova normalità, tutta da esplorare, faticosamente da conquistare, con grande curiosità e senso di scoperta.

Nonostante le tipiche barriere al cambiamento, sono sempre di più le aziende che si stanno rendendo conto che un flusso di lavoro in grado di sfruttare i servizi in cloud e i più avanzati strumenti digitali in locale possa davvero rivoluzionare non soltanto l’organizzazione, ma anche il livello di efficienza dei processi, raggiungendo risultati fino ad ora nemmeno immaginabili.

Ne abbiamo parlato con Davide Balladore, grande esperto di sistemi digitali e responsabile marketing B2B divisione ufficio di Canon Italia.

Dall’emergenza alla nuova normalità: dalla necessità alla virtù della digitalizzazione dei processi

Professionisti come Davide Balladore operano ogni giorno accanto alle aziende per aiutarle a percorrere la via della trasformazione digitale. Nelle sue parole non c’è infatti la verve emozionale del marketer tradizionale, ma la concretezza di chi sa cosa serve davvero alle realtà nostrane per crescere e superare definitivamente l’enorme trauma della pandemia: “Oggi i due fattori principali per la trasformazione digitale sono i modelli a servizi in cloud e un approccio graduale, senza lasciarsi prendere dalla frenesia di voler ottenere tutto subito”.

Quanto il primo lockdown, nel marzo 2020, ha costretto le aziende a reinventarsi da un giorno all’altro, la continuità di business è stata spesso garantita da soluzioni improvvisate, con mezzi assolutamente domestici in uno scenario di semplice telelavoro. In questo contesto di emergenza digitale, ne ha tratto vantaggio chi era già organizzato a lavorare almeno parzialmente in cloud, con risorse ad accesso condiviso. Per tutti gli altri è stata un’occasione per accelerare le proprie strategie di trasformazione digitale.

Secondo Davide Balladore infatti: “Il cloud consente alle aziende di qualsiasi dimensione di trovare nuove opportunità e grandi benefici, con strategie semplici e modulari. Devono semplicemente guardarsi all’interno e dire: se oggi abbiamo una soluzione A, possiamo adottare una soluzione B, più sicura ed efficiente”. Nella gestione documentale, l’automazione e le risorse centralizzate consentono di facilitare enormemente il lavoro dei reparti aziendali, abilitando dei presupposti collaborativi che i flussi di lavoro tradizionali non erano assolutamente portati a valorizzare.

L’offerta di Canon per la gestione documentale nello smart working

Superando la visione classica dell’ufficio in favore di un vero e proprio smart working, che consente ai dipendenti di un’azienda di essere pienamente operativi a prescindere dal luogo e dal tempo in cui lavorano, Canon offre un portfolio di soluzioni hardware e software capaci di supportare qualsiasi workflow digitale.

Oltre allo straordinario parco macchine a livello di stampanti multifunzione e scanner professionali, che consentono di digitalizzare e stampare in maniera intelligente qualsiasi tipo di elaborato, Canon offre piattaforme software cloud based in grado di gestire in maniera semplice ed intuitiva tutti i processi legati alla gestione documentale: dall’acquisizione intelligente di un contratto cartaceo alla stampa di un report lanciata da un ufficio a migliaia di chilometri da noi.

In cloud i limiti dello spazio e del tempo, così come il volume dei documenti da trattare, vengono definitivamente superati in favore dell’automatizzazione e dell’efficienza operativa. Le piattaforme di gestione documentale di Canon, come UniFLOW e Cloud Workspace Collaboration, sono in grado di garantire alle PMI, così come alle grandi aziende, gli strumenti più efficaci per operare sia con le risorse cartacee che con i documenti nativi digitali.

Il know how di Canon nella gestione documentale consente di avvalersi dei vantaggi fondamentali tipici degli ambienti cloud, come la scalabilità delle risorse ed un costo complessivo esclusivamente legato ai carichi di lavoro sostenuti, oltretutto ottimizzati grazie all’automazione offerta dai servizi nella nuvola.

La centralizzazione del cloud consente inoltre di creare ambienti di lavoro più sicuri, sia a livello di privacy che di integrità dei dati, con il rispetto delle compliance normative e il supporto di sistemi di backup e disaster recovery in grado di garantire una resilienza assoluta.

Non possiamo che essere d’accordo con Davide Balladore, quando sostiene che: “Oggi il cloud è già tra noi. Servizi come le mail, le fatture, per citarne alcune, sono tutte cose che già facciamo in cloud, magari senza rendercene nemmeno conto. Per quanto riguarda la gestione documentale è soltanto una questione di approccio, quel minimo sforzo che porta a superare quel… abbiamo sempre fatto così… o… non abbiamo tempo per…”. Il tempo per le scuse è finito, grazie al cloud, le aziende possono davvero sfruttare le opportunità di un presente e di un futuro sempre più digitale.

 

 

Il cloud e l’approccio step by step: la ricetta di Canon per una gestione documentale moderna e sostenibile ultima modifica: 2021-07-29T09:30:48+02:00 da Francesco La Trofa

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui