HPE, Elmec, il progetto HPE Innovation Lab… la contaminazione, la scuola, i talenti. Non è solo una questione tecnologica, almeno non solo. Non è solo una questione di bit e byte… La trasformazione digitale, la velocità dirompente di fenomeni come il cloud computing, l’intelligenza artificiale, i big data, la realtà aumentata, i social networks… entrano e cambiano davvero la nostra società, il nostro modo di vivere e fare impresa solo e soltanto se diventano “patrimonio” di tutti. Solo se diventano piattaforme di sviluppo di idee, possibilità e futuri possibili a misura di manager, imprese ma anche di mamme, papà, cittadini qualunque e, soprattutto, studenti, insegnanti…
È lì, tra i banchi di scuola, sulle cattedre, sulle lavagne, nei compiti, nelle palestre… che risiede il patrimonio, il tesoro più prezioso e “plasmabile” su cui un Paese ha l’obbligo e l’opportunità di costruire e impostare i binari del proprio futuro.
Dalle parole ai fatti non è un caso che un vendor multinazionale come HPE, Hewlett Packard Enterprise Italia ed uno dei suoi più importanti partner in Italia come Elmec (storico system integrator e managed service provider con sede a Brunello, Varese) abbiano deciso di portare la loro collaborazione, (decennale e culminata lo scorso anno con l’adesione di Elmec al progetto HPE Innovation Lab), ad un nuovo e interessante livello che chiama in causa la società e in particolare proprio le scuole, gli studenti, i talenti…
HPE, Elmec e il successo del progetto “scuola-lavoro”, gli obiettivi, i record
Proprio Elmec infatti ha da sempre uno strettissimo rapporto simbiotico con il proprio territorio. Un rapporto che, nei mesi scorsi, è sfociato nel progetto alternanza “scuola-lavoro” che ha chiamato in causa anche HPE. «Da tempo – racconta Laura Orsaria, HR Talent Acquisition and Employer Branding Specialist presso Elmec Informatica– abbiamo un rapporto di collaborazione molto forte con l’Istituto Keynes di Gazzada Schianno. Una scuola con una forte focalizzazione proprio sul tema tecnologico/informatico e con la quale collaboriamo proprio nell’ottica della facilitazione dell’ingresso nel mondo del lavoro e della ricerca dei migliori talenti. Un rapporto che, nei mesi scorsi, grazie al confronto con i manager di HPE è poi sfociato in un progetto di alternanza “scuola-lavoro” che ha chiamato in causa oltre 80 studenti di 4 classi quinte che hanno trascorso due giorni di formazione presso la sede centrale HPE in Italia e, tra dicembre e febbraio, passeranno altri due giorni di formazione presso la nostra sede di Elmec con un focus su cybersecurity e Data Center (qui lo speciale su Elmec e la sua interpretazione di cloud al servizio del territorio). Il risultato delle prime due giornate è stato un successo davvero oltre ogni aspettativa. I ragazzi hanno infatti dimostrato grandissimo interesse per i percorsi disegnati ad hoc per loro e in totale allineamento con il programma scolastico condiviso con un corpo insegnante davvero lungimirante». Sorride soddisfatta e annuisce, mentre Laura parla, anche Sonia Stucchi che all’interno di HPE è la responsabile delle risorse umanee ha seguito da vicino tutto lo sviluppo del progetto.
«I ragazzi sono stati accompagnati – spiega la manager – in una serie di percorsi di formazione in aula e, non solo, focalizzati su security, cloud computing… ma una delle componenti più apprezzate sono state proprio le demo live e la possibilità di toccare con mano tecnologie e spazi innovativi come l’Innovation Center di HPE qui nella sede di Cernusco e come accadrà con il Data Center Tier IV di Elmec. Spazi che ha permesso ai ragazzi di interagire con soluzioni, tecnologie, prodotti che spesso studiano solo sui libri. Proprio questo salto di qualità permette loro di completare il percorso formativo e a noi di instaurare rapporti di collaborazione e conoscenza con talenti e futuri interlocutori di business e di vita quotidiana»
HPE, Elmec e il successo del progetto “scuola-lavoro”, un percorso coerente con la rete HPE Innovation Lab
Nel dettaglio, il progetto è nato comunque lo scorso mese di luglio dal confronto costante tra i manager delle due società. Una relazione storica quella tra HPE ed Elmec culminata lo scorso anno con l’adesione proprio di Elmec al famoso progetto HPE Innovation Lab. Progetto italiano diventato ora eccellenza mondiale per la multinazionale americana. «Proprio così – racconta Mara Casati, Partner Business Manager di HPE che segue in prima persona la “relazione” con Elmec– si tratta di un salto di qualità nel nostro rapporto di collaborazione. Un salto per altro molto coerente con il DNA di un progetto, l’HPE Innovation Lab, che ha come mandato quello di creare spazi e opportunità di confronto, idea e sviluppo di innovazione sul territorio. Questo passa ovviamente da spazi dedicati in cui testare la tecnologia ma anche da progetti in cui l’innovazione si mette in contatto con il territorio e contagia il tesoro più prezioso per tutti noi, gli studenti, il futuro». A confermare il prestigio e la centralità di una simile iniziativa per HPE, la volontà di esserci e far sentire la propria voce anche da parte di Stefano Venturi, numero 1 di HPE in Italia (qui lo speciale sull’HPE Italian Summit 2018 durante il quale Venturi ha tracciato la strada della strategia HPE sul canale) . «Alziamo gli occhi, guardiamo fuori e capiamo come l’innovazione porta reale vantaggio alla società – ha detto Venturi ai ragazzi -. L’innovazione non si fa solo in un laboratorio ma anche e soprattutto mettendosi in contatto con la società e con i talenti come voi. Siete voi il futuro su cui possiamo costruire la competitività del nostro Paese. Con voi volgiamo instaurare un rapporto di confronto, scambio, dialogo aperto, sincero utile per tutti»
HPE, Elmec e il successo del progetto “scuola-lavoro”, i professori «Un percorso coerente e prezioso per il nostro Istituto»
Entusiasta della risposta dei ragazzi, che hanno tempestato di domande manager e tecnici di HPE ed Elmec nel corso delle prime due giornate di visita, anche e soprattutto la Professoressa Alessandra Peroni dell’Istituto Keynes che del progetto è stata grande sponsor. «Collaboriamo conElmec, da anni – ha spiegato la professoressa insieme ad un Gruppo di ragazzi che ha voluto partecipare all’intervista -, da tempo loro hanno pensato di coinvolgere le scuole e gli istituti tecnici in tutta una serie di attività per noi davvero preziose. Sono 27 anni che insegno in questa scuola e tanti studenti del mio corso lavorano in Elmec, si tratta di una realtà industriale vitale per il nostro tessuto sociale. Il fatto che si riesca a collaborare in questo modo è per me personalmente motivo di grande orgoglio perché cerchiamo di istruire i nostri ragazzi ma anche di “educarli” al migliore e più coerente degli ingressi nel mondo del lavoro»
Pantaloni aderenti, ciuffo cotonato, maglie colorate e occhi svegli annuiscono anche i ragazzi al fianco della professoressa. «Per noi – spiegano – è bellissimo poter entrare in contatto con realtà innovative come Elmec e con una multinazionale come HPE. Respirare quest’aria, toccare con mano server, storage, data center che studiamo a scuole ci permette di avere una visione più concreta, pratica e utile di quello che facciamo. Sono stati molto interessanti anche i casi concreti che ci sono stati mostrati, a partire dalla costruzione di una infrastruttura IT all’interno di una nave da crociera. In questo modo abbiamo avuto una dimostrazione concreta di quello che la tecnologia può fare per mondi reali e concreti con cui ogni giorno ci confrontiamo»