Nel keynote di apertura di Ignite 2024, Satya Nadella ha delineato un futuro di Microsoft dominato dall’intelligenza artificiale. Tra le principali novità, nuove funzionalità di Copilot, dispositivi AI avanzati e un rinnovato impegno per la sicurezza, con Purview al centro. Nadella ha sottolineato l’importanza dell’AI per la produttività e la misurazione del ritorno sugli investimenti, ponendo l’accento sulla concretezza e sull’impatto tangibile della tecnologia
È stato, come sempre, il keynote di Satya Nadella il momento clou dell’apertura dell’edizione 2024 di Ignite, l’evento dedicato alla community dei clienti e dei partner Microsoft che quest’anno riunisce a Chicago oltre 14.000 persone in presenza.
Un keynote nel quale il CEO ha delineato il futuro della società, tutto giocato sulla crescita e lo sviluppo dell’AI.
Un commitment chiaro, quello delineato da Nadella: “Non si tratta di una tecnologia fine a se stessa, ma della possibilità e capacità di tradurla in risultati concreti”, ha dichiarato, sottolineando la necessità di puntare il focus “sull’AI e sul suo potere trasformativo che guida la crescita nel business, migliora l’efficienza, aumenta la leva operativa”.
Per arrivare poi a tradurre in concretezza questi obiettivi: “Per fare questo, stiamo costruendo le nostre tre piattaforme: Copilot, dispositivi Copilot e lo stack di Copilot e AI. Questo è tutto. Queste sono le tre piattaforme di riferimento.”
Come già ribadito nel corso della sua visita a Roma di qualche settimana fa, anche a Ignite Nadella ha paragonato l’evoluzione dell’AI a una nuova “legge di scaling”, superando persino la storica legge di Moore.
Ma non di rivoluzione si tratta.
Anzi, per lo meno per quanto riguarda Copilot Nadella ha volutamente utilizzato il termine di “evoluzione”: Copilot si espande con agenti specifici per supportare gli utenti in diversi compiti. E proprio per le aziende che scelgono di adottare Copilot è arrivato il momento di misurare il ritorno sugli investimenti (ROI): gli agenti rappresentano una reale risposta alle richieste di maggiore valore e adattabilità.
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Ignite 2024: focus sulla sicurezza
Ma non c’è stato solo Copilot al centro del keynote di apertura di Ignite.
Nadella ha toccato anche il tema della sicurezza, soprattutto alla luce di un anno complicato per Microsoft. Dopo incidenti come l’attacco Storm-0558 e problematiche legate alle vulnerabilità dei sistemi, Nadella ha ribadito l’impegno dell’azienda nella sicurezza, integrando il raggiungimento di obiettivi di sicurezza nei criteri di valutazione delle performance dei dipendenti.
Ma, soprattutto, ha sottolineato come l’iniziativa “Secure Future Initiative” (SFI), lanciata l’anno precedente, sia stata potenziata con oltre 34.000 ingegneri coinvolti per rafforzare le infrastrutture di sicurezza.
E in considerazione del focus specifico che Microsoft ha scelto di dare all’AI, Nadella ha voluto citare esplicitamente Purview, che include nuove funzioni per prevenire l’uso improprio dell’AI e rilevare intenti malevoli.
“Continuiamo a investire nella sicurezza. Potete vedere gli aggiornamenti che stiamo apportando e le numerose novità di cui sentirete parlare in tutto lo stack di sicurezza. Tuttavia, voglio sottolineare che Purview è probabilmente il prodotto principale di questa conferenza, perché, nell’era dell’AI, la governance dei dati assume un ruolo ancora più critico, centrale e importante. In Purview, stiamo introducendo aggiornamenti per prevenire ogni forma di condivisione eccessiva e l’uso rischioso dell’AI, come il rilevamento di intenzioni malevole, le iniezioni di comandi e l’uso improprio di materiali protetti”, ha dichiarato il CEO.
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Nuovi dispositivi Copilot
Sempre nel corso del keynote, Nadella ha sottolineato l’importanza dell’ampliamento della gamma di dispositivi Copilot, con l’introduzione di “una nuova classe di PC Windows progettati per liberare la potenza di quella rete di calcolo distribuita tra il cloud e l’edge”, accolti con entusiasmo da tutte le tipologie di utenti. E proprio questa combinazione di AI e dispositivi cloud-oriented dimostra l’intento di Microsoft di integrare AI e lavoro ibrido.
Una strategia tutta votata all’AI
Ma probabilmente il fulcro di tutto il keynote sta proprio in quell’affermazione che abbiamo già citato: “Copilot, Copilot devices, and Copilot and AI stack. That’s it”.
Tutto, tutti gli annunci, tutta la strategia di Mcrosoft è oggi legata all’AI, che ne rappresenta il fulcro.
Non a caso è proprio qui che Microsoft riafferma anche il proprio impegno a promuovere le competenze digitali e nell’AI, con oltre 23 milioni di persone formate nell’ultimo anno e l’obiettivo di continuare a supportare la formazione globale.
Ignite 2024, presentati 80 nuovi prodotti
Ma vediamo ora, dal punto di vista degli annunci, quali sono le novità presentate da Microsoft nel corso di Ignite.
Complessivamente sono stati annunciati 80 nuovi prodotti e funzionalità, naturalmente con un focus specifico su Copilot e AI declinati secondo logiche di miglioramento della produttività e della collaboration in ambienti di lavoro moderni.
Copilot e le nuove funzionalità di Teams
Per iniziare, Microsoft ha presentato Copilot Actions, un set di modelli personalizzabili per l’automazione delle attività, che è entrato in anteprima privata. Questi modelli consentono agli utenti di automatizzare compiti come ricevere aggiornamenti sullo stato, compilare report settimanali e pianificare e-mail quotidiane. Gli utenti possono configurare le azioni affinché si attivino su richiesta o in seguito a specifici eventi, e i risultati possono essere consegnati in vari formati, inclusi e-mail e documenti Word.
Per quanto riguarda Microsoft Teams, nuove funzionalità di Copilot entreranno in anteprima nel 2025, tra cui la capacità di analizzare contenuti condivisi sullo schermo e riassumere file sia su dispositivi mobili che desktop. Queste novità permetteranno anche di rispettare le politiche di sicurezza dei file, garantendo che solo gli utenti autorizzati possano accedere ai riassunti.
Nuovi agenti di Microsoft 365
Ignite 2024 ha visto anche l’introduzione di nuovi agenti AI in Microsoft 365, con gli agenti di SharePoint già disponibili. Questi agenti permettono agli utenti di trovare risposte utilizzando i contenuti dei loro siti, file e cartelle. Ogni sito SharePoint avrà un agente personalizzato, e gli utenti potranno crearne di nuovi per specifiche esigenze. Questi agenti rispetteranno i criteri di autorizzazione e le policy esistenti, garantendo la sicurezza dei dati.
Sono stati presentati in anteprima anche degli agent self-service per i dipendenti per rispondere a task specifici in ambito HR, così come dei “facilitatori” per le riunioni in Teams, in grado di prendere appunti in tempo reale, o ancora nuovi agenti di gestione dei progetti in Planner, che possono creare piani, assegnare compiti e monitorare il progresso.
Copilot Control System e aggiornamenti per Copilot Studio
Microsoft in occasione di Ignite 2024 ha presentato anche Copilot Control System per aiutare gli amministratori IT nella gestione degli agenti con controlli di accesso ai dati, strumenti di governance e tracciamento del valore aziendale. Tra le novità, Microsoft 365 Administration Centers (MAC) è in anteprima privata e sarà disponibile a inizio 2025. Questo strumento utilizza l’AI per automatizzare compiti di routine, suggerire modi per ottenere più valore dalle sottoscrizioni e fornire analisi specifiche.
Per Copilot Studio sono stati presentati aggiornamenti che includono funzionalità autonomous agentic, una agent library e un agent SDK. Gli agenti autonomi possono agire senza input continui, pianificando e adattandosi a nuove condizioni. La libreria offre modelli per scenari comuni, come la gestione delle assenze e l’andamento delle vendite.
L’SDK permetterà agli sviluppatori di creare agenti multi-canale che sfruttano Azure AI, Semantic Kernel e i servizi di Copilot Studio e che possono essere distribuiti su Teams, Copilot, web e piattaforme di messaggistica di terze parti.
Copilot Pages e le applicazioni di produttività
Copilot Pages, il canvas per la creazione di contenuti, sarà arricchito di nuove funzionalità a inizio 2025, come il supporto per “rich artifacts” e la gestione multi-pagina. Il supporto per “rich artifacts” significa che Pages acquisirà la capacità di supportare codice, grafici interattivi, tabelle, diagrammi e formule matematiche basate su dati aziendali e dati web, secondo Microsoft.
Per quanto riguarda le applicazioni di produttività, Copilot in PowerPoint introdurrà un “narrative builder” e la possibilità di integrare immagini da SharePoint e altre librerie di asset aziendali.
Copilot in Outlook e Excel riceveranno aggiornamenti per migliorare l’esperienza utente, come la pianificazione di riunioni e suggerimenti per fogli di calcolo.
Azure AI Foundry e la gestione degli agenti
Un’altra novità annunciata riguarda Azure AI Foundry, che offre strumenti per progettare e gestire applicazioni e agenti AI. Questa piattaforma include il portale Azure AI Foundry e l’SDK Foundry. Il portale consente di visualizzare modelli e strumenti AI e offre un’interfaccia per gestire applicazioni AI su vasta scala. L’SDK fornisce una catena di strumenti unificata e modelli preconfigurati per aiutare gli sviluppatori a integrare l’AI di Azure nelle loro applicazioni.
In arrivo è il servizio Azure AI Foundry Agent, che permetterà agli sviluppatori di orchestrare e scalare agenti per automatizzare i processi aziendali, supportando funzionalità di archiviazione propria e rete privata per garantire la conformità e la privacy dei dati.
Microsoft Places e Azure AI Content Understanding
Microsoft ha annunciato inoltre la general availability di Microsoft Places, applicazione AI per la gestione degli spazi di lavoro che integra dati di posizione per ottimizzare la pianificazione delle giornate in ufficio. L’app può suggerire i giorni migliori per andare in ufficio e gestire le prenotazioni di sale e scrivanie.
In anteprima è anche il servizio Azure AI Content Understanding, che utilizza GenAI per estrarre informazioni da contenuti multimediali e convertirle in output strutturati personalizzabili, utili per analisi di call center, automazione del marketing e ricerche di contenuti.
Microsoft Fabric
La piattaforma Microsoft Fabric ha visto l’introduzione di anteprime per database in Fabric, con l’obiettivo di unire carichi di lavoro transazionali e analitici per migliorare lo sviluppo di app ottimizzate per l’AI. Una nuova funzionalità di mirroring aperto permetterà di integrare e gestire i dati in Fabric.