Kyndryl Consult chi è, cosa fa e che valore porta sul mercato. A poco più di un anno dal suo esordio ufficiale in Italia, Kyndryl rappresenta un autentico punto di riferimento nell’ambito della consulenza e dell’integrazione di sistemi aziendali, con un solidissimo portfolio clienti sia in ambito privato che nella pubblica amministrazione.
Sulla scia della positiva esperienza internazionale, per offrire un servizio di eccellenza rivolto in maniera specifica alle aziende italiane, anche nel nostro paese è stata fondata Kyndryl Consult, una unità focalizzata sulla consulenza, sulla progettualità implementativa e sull’integrazione tecnologica. Per conoscere nel dettaglio di cosa si occupa questa realtà abbiamo incontrato Andrea Busnelli, Italy Country Leader di Kyndryl Consult.
L’esperienza mission critical al servizio della trasformazione digitale delle aziende
Un consulente di livello internazionale come Kyndryl ha saputo variare e perfezionare la propria offerta capitalizzando la grande esperienza di cui dispone nel supportare le aziende end-to-end nei processi di trasformazione digitale. In particolare, come precisa Andrea Busnelli: “Kyndryl Consult è nata dalla volontà di capitalizzare la nostra esperienza nella gestione di sistemi mission critical. Abbiamo circa 4000 clienti a livello mondiale, nell’ambito delle grandi aziende pubbliche e private, di cui 250 in Italia, attive in settori mission critical, come quelli legati alla manifattura e all’ambito finance, giusto per citarne alcuni tra i più significativi […] Oggi questa esperienza siamo in grado di metterla a disposizione delle aziende che intendono affrontare un percorso di trasformazione digitale”.
Per riuscire in questa sfidante impresa: “Kyndryl Consult dispone di team molto articolati, per garantire standard di sicurezza, resilienza e scalabilità molto elevati. In Italia Kyndryl attualmente dispone di circa duemila professionisti. L’unità Consult dispone di 400 professionisti, tra consulenti, architetti, specialisti IT e project manager. Grazie a questa organizzazione possiamo mettere insieme le competenze di dominio di cui Kyndryl dispone e trasformarle in progetti di trasformazione digitale a tutto tondo […] per aiutare i clienti a raggiungere i loro obiettivi di business, riducendo al minimo i rischi derivanti dagli effetti dirompenti dell’innovazione”.
In merito alla trasformazione digitale, secondo Busnelli, le aziende incontrano soprattutto due barriere: “Da un lato quando iniziamo la nostra analisi notiamo spesso una difficoltà delle imprese nel gestire la complessità. A ciò si aggiunge l’oggettiva inesperienza nel saper prioritizzare gli sforzi di modernizzazione. Il nostro obiettivo è quello di garantire un percorso coerente che permetta all’azienda cliente di raggiungere i propri obiettivi di business in tempi compatibili con la richiesta del mercato di riferimento e nell’ambito di un profilo di rischio contenuto”.
L’iter della consulenza secondo Busnelli comporta: “In primo luogo la comprensione del contesto IT, in cui ritroviamo tecnologie legacy e moderne, spesso accompagnate da un debito tecnologico accumulato nel tempo. L’analisi si basa su elementi concreti. Il percorso di trasformazione digitale non è un big bang, in cui avviene un cambio massivo del contesto IT, ma nemmeno un semplice lift and shift. Si tratta di un ciclo di modernizzazione progressivo e iterativo che nel tempo porta a realizzare gli obiettivi di business”.
Kyndryl Consult propone: “Architetture basate sull’esperienza acquisita in migliaia di progetti di modernizzazione, con un disegno che riprende dei riferimenti costruiti nel tempo per prevedere sin dal primo momento aspetti di sicurezza, resilienza e scalabilità”. Dopo aver definito il progetto: “Pensiamo a realizzarli, attraverso una serie di step programmati per raggiungere progressivamente gli obiettivi prefissati, limitando i rischi. Questo aspetto è fondamentale quando si agisce in contesti mission critical, dove l’innovazione deve andare a braccetto con stabilità ed affidabilità”.
Busnelli rimarca come Kyndryl Consult sia in grado di creare valore nei contesti locali grazie alla propria esperienza a livello globale: “La nostra esperienza nelle architetture, nelle tecnologie e nei pattern di modernizzazione deriva dai molti incarichi sostenuti nel corso degli anni in un contesto internazionale”.
A livello operativo, Kyndryl dispone di una rete molto collaudata di partner tecnologici: “Il nostro obiettivo è quello di consigliare al cliente le migliori tecnologie disponibili sul mercato e possiamo farlo avendo con noi i partner migliori, che derivano dal nostro essere una realtà di system integration a livello globale. Non collaboriamo soltanto con gli hyperscaler, ma siamo in grado di coinvolgere player di eccellenza anche negli ambiti più specifici, laddove le aziende oggettivamente faticherebbero a trovare competenze sul mercato IT”.
I numeri di Kyndryl Consult: un know how di oltre 25mila progetti di trasformazione digitale
Nel corso della conversazione con la nostra testata, Andrea Busnelli ha rimarcato i numeri dell’attività di Kyndryl Consult a livello globale: “Parliamo di circa 25000 progetti di modernizzazione, 5000 attività di consulenza infrastrutturale e 1000 progetti con una trasformazione molto complessa da gestire e implementare, che vedono il coinvolgimento di vari ambiti tecnologici contemporaneamente. Ad oggi Kyndryl ha migrato oltre 225mila tra workload e server, e oltre 10mila database di varia complessità”.
In merito alla casistica delle consulenze effettuate dalla specifica unità di Kyndryl, Busnelli evidenzia una notevole varietà: “Un esempio ricorrente è costituito da aziende con cui adottiamo una strategia di trasformazione nel medio termine, con tante progressive progettualità, in grado di soddisfare le esigenze di business senza che si renda necessario un big bang a livello IT”.
Esistono poi situazioni più specifiche, da cui nasce quel know how che soltanto una realtà con le numeriche di Kyndryl è in grado di garantire ai propri clienti. In questo ambito, Busnelli ricorda il caso della pubblica amministrazione: “Ci è capitato di affiancare un ente pubblico che disponeva di 20 datacenter collocati in varie zone sul territorio nazionale, in cui era subito emerso un netto gap in termini di standardizzazione e resilienza. In questo caso, a livello IT, ci siamo occupati di consolidare e standardizzare questo complesso insieme di sistemi, per renderlo più gestibile, sicuro e resiliente. Ci siamo quindi impegnati per assicurare all’ente pubblico un’infrastruttura moderna ed affidabile, per supportare lo sviluppo dei servizi da erogare ai cittadini in una condizione più efficiente rispetto al passato”.
In alcuni casi alla consulenza segue un percorso di modernizzazione end-to-end che coinvolge anche il project management: “Quando il cliente esegue direttamente la trasformazione digitale, spesso non dispone dell’esperienza adeguata attuarla. In questo caso garantiamo tutte le competenze necessarie per assistere l’intero percorso di migrazione e modernizzazione dei sistemi IT”.
Un’azienda che si affida a Kyndryl Consult per intraprendere o migliorare l’andamento di un percorso di trasformazione digitale in atto ottiene la certezza di avere sia un supporto end-to-end che un contributo specialistico nel contesto di alcune fasi, soprattutto nei contesti mission critical e nelle situazioni caratterizzate da un’elevata complessità tecnologica.
Kyndryl Consult prosegue i costanti investimenti in materia di certificazioni. Busnelli precisa come: “Al momento in Kyndryl Consult abbiamo oltre 600 certificazioni attive. Oltre a garantire ai nostri professionisti un livello di formazione avanzato nelle materie di loro competenza, aiutiamo costantemente le aziende che non riescono a trovare competenze specialistiche, data la carenza generale e la grande competizione in atto sul mercato IT in questo particolare periodo storico. Kyndryl dispone di una massa critica di competenze molto rilevante e investe costantemente per formare professionisti dotati sia di competenze specialistiche che di innate capacità di problem solving, indispensabili per risolvere le innumerevoli situazioni che si presentano. In questo contesto, coinvolgiamo anche le competenze dei nostri partner, per essere certi al 100% di creare il team più adatto a risolvere le esigenze dei nostri clienti”.
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