Kyndryl e Stellantis insieme per trasformare l’IT dell’infrastruttura globale, questa una delle notizie più rilevanti del mercato ICT nei giorni scorsi. Una notizia di cui abbiamo scritto in tempo reale ma sulla quale vale la pena tornare per capire, in maniera più concreta come, dove e attraverso quali strumenti nasce e si sviluppa una collaborazione così importante. Una partnership che, al di là di ogni esagerazione, è rilevante perché sta rivoluzionando il cuore digitale di uno dei leader mondiali nella produzione di veicoli e nella fornitura di servizi di mobilità sostenibili, connessi, sicuri ed economicamente accessibili.
Kyndryl e Stellantis «vi racconto come è nato il progetto»
Per andare al cuore, al centro esatto di questa storia abbiamo avuto l’onore e l’opportunità di ascoltare la voce di uno dei protagonisti del progetto: Cosimo Fornari che di mestiere, all’interno di Kyndryl, fa proprio il Chief Architect per il cliente Stellantis. «Ho la responsabilità della progettazione delle architetture IT e di garantire l’allineamento delle stesse agli standard e ai processi aziendali – racconta Fornari -. Ho anche la responsabilità di effettuare le scelte tecnologiche e di supervisionare la qualità delle soluzioni e l’implementazione di progetti».
Che realtà è Stellantis e che rapporto ha storicamente con il digitale
«Stellantis – spiega Fornari – è un cliente che è sempre stato attento all’adozione di nuove tecnologie e all’innovazione digitale. Nel settore automotive sono molteplici le esigenze in cui la digitalizzazione offre vantaggi che sono veramente enormi. Pensate solo alla digitalizzazione della catena, che va dalla progettazione alla commercializzazione del prodotto finito. In queste aree si parla di piattaforme digitali che, ad esempio, permettono ai progettisti di lavorare in team, ovunque essi siano, di potersi scambiare delle informazioni, una componente molto preziosa. Anche nella fase successiva in cui si vanno a fare dei test, avere delle piattaforme di calcolo high performance computing è un elemento vitale per sviluppare simulazioni che permettono di passare alla vera e propria produzione in maniera più efficace. Assistenza, catene di montaggio, la rete di vendita dei veicoli, sono tutte aree in cui la digitalizzazione sta determinando una rivoluzione senza precedenti in Stellantis».
Perchè Stellantis si è resa conto che c’era bisogno del salto di qualità soprattutto in ambito di gestione delle strutture IT
«Dal mio punto di vista Stellantis ha sempre avuto molta attenzione alla qualità nella gestione delle infrastrutture IT. Credo che questa esigenza di qualità nella gestione dell’infrastruttura sia fortemente cresciuta negli ultimi 4/5 anni. Il motivo è chiaro: le infrastrutture che vengono utilizzate massivamente da Stellantis per sviluppare e fornire servizi innovativi ai propri clienti finali (es. guida autonoma, veicolo connesso, veicolo elettrificato) sono tutte aree che richiedono una forte innovazione e soprattutto un ruolo chiave della parte applicativa, tanto per fare un esempio. In questo senso diventa fondamentale per un’azienda come Stellantis scegliere un partner come Kyndryl, che possa garantire l’eccellenza nei servizi della gestione IT e che non porti complessità ma efficacia e semplicità».
Il ruolo di Kyndryl Bridge nel progetto Stellantis
Al centro della collaborazione con Stellantis c’è comunque una piattaforma con un nome preciso. «Kyndryl ha pensato a Kyndryl Bridge per aiutare le aziende a gestire gli ambienti più complessi sia che essi risiedano su infrastrutture tradizionali on premise, sia on cloud di diversi provider – spiega il manager. Attraverso Kyndryl Bridge i clienti possono richiedere e usufruire dei servizi offerti da Kyndryl e dai suoi partner. Kyndryl Bridge si basa su un concetto assimilabile a quello che abbiamo visto nel mondo dell’e-commerce dove è stato reso possibile acquistare prodotti e servizi con un’esperienza d’uso unica e semplice. Il tutto nascondendo poi all’utente quelle che sono le complessità che in realtà sottostanno al processo d’acquisto. L’unicità di Kyndryl Bridge sta nella semplicità con cui si permette la gestione degli ambienti IT complessi, ponendosi come intermediario e tramite il quale è possibile gestire l’infrastruttura in modo centralizzato, integrando e connettendosi con tutti i tool di gestione utilizzati dall’azienda».
Gli obiettivi dell’accordo con Stellantis
«In base all’accordo siglato – racconta infine Fornari – Kyndryl supporterà Stellantis nella gestione dei servizi infrastrutturali IT, grazie anche all’utilizzo della piattaforma strategica Kyndryl Bridge per l’erogazione dei servizi. Stellantis sta seguendo un processo evolutivo verso l’eccellenza operativa e credo che utilizzando le tecnologie all’avanguardia che Kyndryl mette a disposizione raggiungerà i suoi obiettivi. Kyndryl farà anche un uso massivo dell’automazione per aumentare l’efficienza nella gestione dei servizi IT e per fornire al cliente la capacità di migliorare la qualità e l’efficienza dei suoi processi aziendali».