Uno dei brand storici nel panorama del retail italiano, La Rinascente, conferma la solida e duratura collaborazione con Oracle per potenziare la propria efficienza operativa anche grazie all’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate
È senza dubbio uno dei brand storici nel panorama del retail italiano.
Nata quasi 160 anni fa, Rinascente fu fondata nel 1865 da Luigi e Ferdinando Bocconi. Fu il primo grande magazzino italiano, specializzato nella vendita di abbigliamento, che richiamava, anche nel nome, un certo gusto francese: Aux Villes d’Italie.
Nel 1917 l’attività fu rilevata da Senatore Borletti, che affidò a Gabriele D’Annunzio l’ideazione del nuovo nome. “La Rinascente” fu dunque l’insegna scelta proprio dal poeta per simboleggiare la rinascita del negozio e il 1917 rappresenta l’anno della svolta verso la ricerca di uno standard qualitativo sempre più elevato, in un cammino che continua ancora oggi.
Negli anni, Rinascente si è distinta nel settore della moda e del design, diventando un’icona di stile e innovazione. Nel 2012, l’azienda è stata acquisita dalla Central Retail Corporation, uno dei protagonisti del retail del sud-est asiatico.
Quest’ultimo passaggio ha ulteriormente rafforzato la scelta di Rinascente di voler essere un punto di riferimento per gli amanti della moda e del design, come sottolinea Matteo Gabanini, Integration Data Area Manager di Rinascente.
«La missione dell’azienda è offrire servizi innovativi ed esperienze stimolanti nei propri store, rimanendo sempre al passo con le ultime tecnologie».
[Guarda e ascolta la video intervista esclusiva con Laura Albanese e Matteo Gabanini di Rinascente. Scopri il caso di straordinaria collaborazione tra una eccellenza italiana e un colosso della trasformazione digitale come Oracle]
Planning e reporting: per Rinascente una necessità
È Laura Albanese, Finance and Accounting Manager di Rinascente, a spiegare come operare nel mercato del lusso comporti esigenze specifiche di pianificazione e rendicontazione.
In particolare, l’analisi del mercato e la segmentazione della clientela sono fondamentali per identificare i segmenti più redditizi e adattare di conseguenza le strategie di marketing e vendita.
La gestione delle scorte e dell’assortimento è altrettanto cruciale per soddisfare le esigenze dei clienti e allo stesso tempo evitare sovraccarichi di magazzino, da un lato, o carenze di prodotto, dall’altro.
«I processi di pianificazione e reporting di Rinascente – prosegue Albanese – devono essere altamente adattabili ai rapidi cambiamenti del mercato per mantenere una redditività sostenibile. Questo richiede soluzioni tecnologiche avanzate che possano supportare l’azienda nella sua continua evoluzione».
Una collaborazione di lunga data con Oracle
Ed è qui che entra in gioco Oracle, non una “new entry” nell’ecosistema di Rinascente. Non a caso, Matteo Gabanini parla della collaborazione tra Rinascente e Oracle come di un rapporto di lunga data, che dura da oltre dieci anni.
Un rapporto che si basa sull’adozione di soluzioni innovative come Oracle Fusion Cloud EPM (Enterprise Performance Management), la soluzione cloud-native di reporting e planning dedicata alle funzioni aziendali di AFC, Amministrazione Finanza e Controllo.
La soluzione Oracle ha permesso a Rinascente di evolversi seguendo le tendenze di mercato e ascoltando le esigenze dei clienti.
«L’adozione di soluzioni SaaS (Software as a Service) consente a La Rinascente di delegare a Oracle gli aspetti tecnici come il patching, il monitoraggio e gli aggiornamenti di versione, permettendo all’azienda di concentrarsi sui processicore e sulle proprie esigenze specifiche», prosegue Gabanini.
Attraverso la soluzione EPM, La Rinascente gestisce vari aspetti del mondo finance, tra cui il budgeting, il forecasting e il reporting economico richiesto dagli azionisti tailandesi.
«Inoltre, l’azienda gestisce il cash-flow (NdR flusso di cassa), il bilancio patrimoniale e altre esigenze di rendicontazione. Questo approccio permette a Rinascente di mantenere un alto livello di efficienza operativa e di rispondere rapidamente alle mutevoli esigenze del mercato», conclude Gabanini.
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Uno sguardo al futuro: l’integrazione dei principi ESG nel reporting
E ora si aggiunge un tassello ulteriore. Laura Albanese sottolinea infatti l’importanza dell’integrazione dei principi ESG (Environmental, Social, Governance) nei processi aziendali.
«L’evoluzione dei processi di pianificazione nelle aziende del lusso – spiega – vede una crescente attenzione verso le sfide ambientali e sociali. La Rinascente si aspetta che la soluzione EPM cloud di Oracle possa fornire strumenti per misurare non solo la performance finanziaria, ma anche l’impatto complessivo dell’azienda sull’ambiente, sulla società e sulla gestione aziendale».
Tenere sotto controllo indicatori relativi a consumi energetici, gestione dei rifiuti, ma anche a diversità e inclusione, condizioni e diritti dei lavoratori, ed etica aziendale nel suo complesso è condizione essenziale per una misurazione completa e integrata delle performance aziendali. L’aspettativa è che questi indicatori vengano integrati nell’attuale sistema di reporting finanziario, garantendo a Rinascente di poter affrontare con successo le sfide future.
