Microsoft 365 Academy, la security, i premi, le cene stellate e, soprattutto, il successo crescente della scuola di cloud per i reseller che supportano la trasformazione digitale. Una “scuola” che entra nel vivo e lo fa, come promesso andando a toccare i temi chiave di questa evoluzione… e premiandone le eccellenze.

Un progetto magico e di valore la Microsoft 365 Academy proprio per la sua capacità di chiamare a raccolta, ancora una volta, un pubblico nutrito di system integrator, reseller, var, sviluppatori presso la Microsoft House, diventata ormai il centro di gravità del cloud in Italia.

Un centro, all’interno del quale i maggiori esperti di “nuvole” in Italia, come promesso nella puntata di lancio dello scorso mese di gennaio, fino al 19 giugno si alterneranno in cattedra per andare a toccare, concretamente, tutti gli elementi chiave che facilitano o, al momento, ostacolano il business con il cloud. Un approccio pragmatico fortemente voluto dai manager di Microsoft, su tutti Ilaria Moroni, Territory Channel Manager di Microsoft Italia, che è il volto e il sorriso di questo progetto da record. Un approccio che risponde alla maturazione della domanda di migrazione in cloud anche da parte delle PMI italiane, una maturazione che, come spiegato più volte, non si accompagna con una altrettanto decisa maturazione della percezione del rischio nell’uso proprio del cloud e degli strumenti di lavoro digitali. «Anche e soprattutto per questo motivo – spiega Ilaria Moroni –, dopo il debutto di gennaio, abbiamo voluto dedicare la prima puntata della Microsoft 365 Academy proprio al tema della security e della gestione di identità e accessi con Microsoft 365». Detto fatto, Microsoft House ancora una volta piena in ogni ordine di posto e la prospettiva di una attenzione crescente per questo progetto e per le prossime puntate, a partire da quella, già imminente, del 19 marzo (qui tutti i dettagli per prenotare subito il proprio posto in prima fila). Una puntata speciale che, in occasione della coincidenza con la festa del papà prevede una sorpresa davvero emozionante per i numerosi partecipanti attesi.

Microsoft 365 Academy, perché si parte dalla security… sempre

 

«Non potevamo non partire con la sicurezza e con la gestione delle identità. L’accesso, attento, al cloud e il singolo utente oggi sono i temi più critici». Michele Sensalari di mestiere fa il consulente e il trainer per una società come Overnet e, oggi, è uno dei massimi esperti di cloud computing e mondo Microsoft. Un esperto che nei giorni scorsi è salito sul palco della Microsoft House sviluppando una sessione interattiva molto apprezzata dai partecipanti. «Oggi il tema chiave è gestire e seguire gli utenti che con i loro device accedono ad ambienti cloud, on premise scambiando informazioni, dati critici, preventivi… Come immaginavo nel corso della sessione c’è stato grande interesse proprio per il passaggio sulla gestione dell’autenticazione a servizi on premise e cloud, delle password e della necessità ormai vitale di avere strati di sicurezza più efficaci a disposizione. La gestione degli accessi agli ambienti cloud tramite password sta cominciando infatti a diventare velocemente meno sicura, si va oggi verso un mondo passwordless in cui bisogna attivare strategie e soluzioni di sicurezza più efficaci come la multifactor authentication che si basa su token, chiavi usb con password ad hoc… In un simile ecosistema in evoluzione – spiega Sensalari– quello che deve passare ai reseller è che il mondo esterno fatto da utenti malevoli e attaccanti non si limita più ad attaccare semplicemente la rete aziendale, ma l’obiettivo è proprio l’utente finale. Il phishing punta a rubare le credenziali di accesso al cloud degli utenti per poi cominciare l’escalation fino a diventare fino amminstratori della rete e fare danni senza precedenti con una grande quantità di tempo a disposizione per altro… tenete conto che mediamente passano anche 150/200 giorni prima della scoperta di una simile intrusione»

Un tema, quello della security in cloud che ha scatenato un fortissimo interesse e, anche per questo, nella puntata della Microsoft 365 Academy del prossimo 19 marzo (qui tutti i dettagli per prenotare il proprio posto) conoscerà ulteriori approfondimenti in ottica proprio della gestione dei device negli ambienti cloud. Una puntata, quella in arrivo il 19 marzo che, essendo in coincidenza con la festa del Papà, sarà ancora più magica grazie alla presenza di un ospite speciale che aiuterà Microsoft e i numerosi reseller in sala a festeggiare insieme, e con emozione, un giorno così importanteI

Il “record” di Si-Net

 

Ma, come in parte anticipato, c’è molto di più in questo ambizioso progetto. La Microsoft 365 Academy è infatti anche un’iniziativa fatta di riconoscimenti, premi e di performance straordinarie nel cloud. Performance che la stessa Microsoft monitora in tempo reale proprio per andare a premiare, a ogni puntata della Microsoft 365 Academy, il rivenditore che, nel mese precedente, meglio si è comportato con la vendita di Microsoft 365. Un modo semplice per portare sul palco i migliori reseller italiani e mettere a fattor comune le loro abilità ed esperienze. Un riconoscimento fatto di soggiorni, cene e serate di prestigio presso ristoranti con chef stellati. Proprio le stelle sono infatti il tema portante del progetto che, il prossimo 19 giungo, conoscerà la puntata finale con la premiazione del miglior reseller di Microsoft 365 in assoluto. Per il mese di gennaio intanto, primo a tagliare il traguardo con Microsoft 365 è stato comunque un system integrator che con il cloud fa sul serio da tempo: Si-Net.

«Un risultato, un sogno che si avvera e gratifica il lavoro della nostra squadra – racconta emozionato sul palco Fausto Turco, Ceo di Si-Net -. Il merito è anche di chi ha creduto in noi e ci ha stimolato in maniera determinante». Una storia quella di Fausto Turco, che tutti i partecipanti hanno seguito con attenzione proprio per conoscere dinamiche e strategie adottate per spingere con bene Microsoft 365 sulle PMI. «Microsoft 365 ti permette di andare oltre il singolo software e in direzione di un approccio a soluzione che supera la classica vendita di Office 365 – ha raccontato ancora Turco -. C’è di più poi, ci sono vantaggi e complessità che hanno lo stesso volto e su cui si misura il nostro valore di system integrator… Quando si parla di policy di sicurezza e di un approccio più di processo vuol dire andare oltre anche il puro tema tecnologico in direzione dei nervi caldi di una azienda: dalla fatturazione alla gestione economica, passando per controllo degli accessi, privacy… Un vantaggio ma anche uno scoglio per molti di noi. Perché ci porta a dialogare con figure non solo IT ma anche con linee di business, il marketing, il finance, la produzione. Un’evoluzione di fronte alla quale bisogna imparare e mettersi in discussione. Vendere Microsoft 365 in un simile contesto vuole infatti dire contestualizzarlo in un progetto, in un contesto di investimenti e ritorni concreti che aiutano anche a uscire dalla morsa del solito prezzo. Un aiuto che bisogna però meritarsi con competenze nuove e precise»

Microsoft 365 Academy, il valore della security e il record di Si-Net ultima modifica: 2019-03-04T12:08:38+01:00 da Marco Lorusso

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