Microsoft ha annunciato quello che a oggi rappresenta il suo maggiore investimento nel nostro Paese: 4,3 miliardi di euro, destinati a potenziare le infrastrutture di intelligenza artificiale (AI) e cloud. All’investimento si accompagnano iniziative di formazione e sviluppo di competenze per preparare la forza lavoro italiana ai nuovi scenari.

Quando nel maggio del 2020, in piena crisi pandemica, annunciò il suo piano Ambizione Italia – Digital Restart, un piano quinquennale per il rilancio del Paese attraverso l’innovazione digitale, Microsoft “mise sul piatto” 1,5 miliardi di dollari in cinque anni. 
Oggi a strategia prosegue e l’investimento, di fatto, triplica.
In questi giorni, Microsoft ha infatti annunciato quello che lei stessa definisce il maggiore investimento effettuato nel nostro Paese:  4,3 miliardi di euro per l’espansione delle infrastrutture cloud e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. 

L’obiettivo di Microsoft, una rete di data center per l’Italia

L’obiettivo dell’investimento, che in questo caso si svilupperà nell’arco di due anni, è quello di creare  una rete di data center hyperscale che possa rispondere alla crescente domanda di servizi cloud e AI, soprattutto da parte di settori strategici come la sanità, il manifatturiero, la finanza e la pubblica amministrazione.

Si tratta, di fatto, di un investimento programmatico volto a potenziare la Cloud Region annunciata lo scorso anno, mettendola al servizio del tessuto imprenditoriale del Paese, in particolare PMI e startup garantendo loro accesso a tecnologie avanzate per migliorare la produttività e l’innovazione. 
Grazie a questo investimento, sostiene Microsoft, la Cloud Region ItalyNorth diventerà di fatto  in una delle più grandi regioni di Microsoft in Europa. 

LEGGI ANCHE: Cos’è un data center, come funziona e la mappa dei siti italiani

Compliance con le normative europee

Il potenziamento e l’espansione della rete di data center ha anche l’obiettivo di facilitare il rispetto dei requisiti europei in materia di Data Boundary, garantendo che i dati siano conservati e trattati entro i confini dell’Unione Europea.
Non si tratta solo di compliance: proprio il rispetto delle norme europee rappresenta una chiave importante per far crescere la fiducia nei servizi cloud nelle organizzazioni e nelle imprese italiane. 
Ma ancora non è tutto.
Nelle intenzioni di Microsoft l’infrastruttura potenziata di data center potrebbe diventare un hub di dati chiave per tutto il Mediterraneo e il Nord Africa, aprendo nuove opportunità di collaborazione internazionale.

Formazione e sviluppo delle competenze: National Skilling Initiative

Parallelamente all’espansione delle infrastrutture cloud, Microsoft sta investendo in modo significativo nella formazione delle competenze digitali nel nostro Paese. 
Rientra in questo obiettivo anche la National Skilling Initiative, un programma che punta a formare oltre un milione di persone entro il 2025, con focus specifici sulle competenze tecniche legate all’intelligenza artificiale, alla trasformazione digitale e allo sviluppo di soluzioni AI sicure e rresponsabili.
Si tratta di un programma fondamentale per affrontare una delle principali sfide del mercato del lavoro italiano: la carenza di talenti digitali. 
Una carenza che rischia di avere un impatto pesante sulla produttività e competitività del nostro Sistema Paese e che, se colmata, potrebbe aumentare il PIL dell’Italia di ben 312 miliardi di euro nei prossimi 15 anni,  secondo quanto emerge da uno studio realizzato da TEHA Group in collaborazione con Microsoft Italia. 

Tra le iniziative focalizzate sulla formazione, rientrano anche il programma Include to Grow in collaborazione con la no-profit ELIS, per supportare le persone emarginate, in particolare le donne che rientrano nel mercato del lavoro dopo la maternità; o ancora Ital.IA LAB, sviluppato con la Fondazione Mondo Digitale, che promuoverà l’apprendimento delle tecnologie AI tra i giovani e le comunità svantaggiate, con particolare attenzione al Sud Italia. In questo caso, l’obiettivo è dar via a una rete di hub educativi per rendere le competenze digitali accessibili a tutti, promuovendo l’inclusività.

Sostenibilità ed etica, l’impegno di Microsoft

Nell’annunciare il nuovo investimento, Microsoft ha voluto sottolineare da un lato il proprio impegno nel promuovere uno sviluppo sostenibile delle infrastrutture tecnologiche, sia attraverso iniziative come Power Purchase Agreements (PPA)per l’acquisto di energia rinnovabile, sia rendendo i suoi generatori di backup nei data center più sostenibili, convertendoli per essere alimentati da biocarburanti rinnovabili, sia ancora adottando tecnologie di raffreddamento che minimizzano il consumo di acqua, come il raffreddamento evaporativo diretto, che sfrutta l’acqua solo per il 5% dell’anno e utilizza prevalentemente acqua piovana raccolta.
Un secondo punto di attenzione riguarda invece l’AI responsabile.
In questo caso, Microsoft ha introdotto i suoi  AI Access Principles, un insieme di linee guida che garantiscono lo sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale in maniera etica e trasparente. 

Microsoft investe 4,3 miliardi di euro in AI e Cloud in Italia ultima modifica: 2024-10-04T10:00:08+02:00 da Miti Della Mura

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui