Minacce informatiche, «così sconfiggiamo l’hacker “interno”», la sfida di Lan Service. Una sfida, una scommessa, un obiettivo, numeri alla mano, da far tremare i polsi. I dati del Clusit in questo senso sono molto chiari, in oltre il 90% dei casi i pericoli e i danni a livello di sicurezza IT nelle imprese arrivano da errori, più o meno volontari, commessi dai dipendenti. Insomma, come detto spesso, i primi e più devastanti hacker dei nostri dati, del nostro business… siamo proprio noi. Una certezza granitica intorno alla quale un system integrator di eccellenza come Lan Service ha deciso di giocare, da tempo, una partita fatta di competenze, collaborazioni con i più importanti brand internazionali e “contaminazioni” con i maggiori esperi di sicurezza in Italia. Il risultato, plastico, è tutto nel successo clamoroso dell’evento che nei giorni scorsi è andato in scena nel cuore del Monferrato, un una location da sogno come la tenuta Tenaglia, sospesa tra le inconfondibili colline di un territorio straordinario.
Un evento che, come detto, ha dato forma concreta al vero ecosistema di valore che gli uomini di Lan Service stanno costruendo intorno alla protezione delle imprese, dei loro dati, delle loro infrastrutture IT.
Nel corso di una intensa mattinata, davanti a tantissime imprese e manager, Kaspersky Lab, Veeam Software, HPE Aruba e Giuseppe Dezzani, consulente digitale della Guardia di Finanza e professionista in prima linea nella difesa di molte aziende coinvolte in episodi di infrazione della sicurezza informatica e del dato, hanno sviluppato una inedita guida pratica su come, davvero, sconfiggere il pericolo più grande, quello che viene da dentro le nostre imprese.
Minacce Informatiche, un ecosistema di valore per disinnescare il pericolo più grande
Non a caso, il filo rosso, il collante di tutti gli interventi è stato l’emblematico titolo: #SonoTraNoiSiamoNoi. «Volevamo un momento di confronto aperto, sereno e rigoroso – racconta Marco Prosperi, Key Account Marketing Manager di Lan Service Group che ha fortemente voluto questo evento -. La risposta è stata davvero importante e, come pensavamo, piena di spunti interessanti, voglia di mettere a fattor comune esperienze, idee, problemi.
Il, nuovo, punto di vista scelto per l’incontro, quello cioè dell’Hacker interno e dei più grandi problemi IT che derivano da cattive abitudini nell’uso di email. Smartphone, sistemi di rete ha coinvolto e convinto tutti, è un tema tremendamente attuale.
La formula è stata particolarmente apprezzata anche grazie al lavoro di sintesi e collaborazione che hanno sviluppato HPE Aruba, Veeam e Kaspersky rispettivamente su tematiche come la gestione degli accessi alle Reti di nuova generazione, la disponibilità del dato tra cloud e ambienti on premise e ovviamente la cybersecurity. Si tratta di tre tra i nostri più importanti vendor partner in ambito sicurezza e ci hanno consentito di costruire davvero un piccolo ecosistema sicuro a disposizione delle imprese del territorio. Il compito di Lan Service poi, come system integrator, è proprio quello di cucire questo ecosistema su misura dei nostri interlocutori aggiungendo competenze, prossimità, fiducia.
Qualità che vogliamo offrire ai manager in modo che loro possano concentrarsi sul loro core business e noi possiamo farci carico di tutta l’enorme complessità che oggi si muove dietro la digital transformation. Una rivoluzione che, come il cloud, esternamente semplifica clamorosamente ogni processo, attività, progetto ma che, internamente, ha leve complesse che occorre saper manovrare, gestire, costruire. In caso contrario i rischi, soprattutto a livello di sicurezza dei dati sono enormi come del resto dicono i dati degli osservatori più autorevoli».
Minacce Informatiche, nasce la rubrica #SiamoSicuri
Ma c’è di più, c’è un approccio nuovo, pratico, diretto alla gestione della sicurezza su cui Lan Service, anche sulla scia del successo di un simile evento, vuole e sta già investendo con decisione per il presente e soprattutto per il futuro. U chiaro esempio in questo senso è la stretta collaborazione della società con un esperto di fama nazionale come Giuseppe Dezzani consulente digitale della Guardia di Finanza e professionista in prima linea nella difesa di molte aziende coinvolte in episodi di infrazione della sicurezza informatica e del dato strategico e sensibile. Giuseppe, nel corso dell’evento andato in scena presso la Tenuta Tenaglia, ha sviluppato una vera mappa del rischio e delle possibili falle nei sistemi informatici andando a raccontare casi concreti e reali di imprese italiane che, proprio in questi mesi sono per altro finite4 nei guai anche a seguito di controlli, partiti da tempo, a livello di compliance con il GDPR, nuovo regolamento europeo sulla privacy e la gestione dei dati critici. Con Dezzani, Lan Service sta sviluppando un lavoro di formazione e supporto delle imprese italiane che ha come esempio più evidente una rubrica mensile come #SiamoSicuri, qui lo speciale sul GDPR andato live in occasione della prima puntata. Si tratta di una serie di gruide partiche che, ogni mese, Lan Service pubblica sul suo blog per cercare di sfatare alcuni falsi miti intorno alla cybersecurity e soprattutto aiutare i manager a mettere a fuoco i eri pericoli per la loro infrastruttura.
«Il problema, gravissimo, degli “hacker” interni – spiega Dezzani nella nuova attesa puntata di #SiamoSicuri – deve essere analizzato sotto due punti di vista. Il primo è relativo alle “cattive abitudini” che possono mettere in difficoltà in modo inconsapevole la sicurezza aziendale. Il secondo invece è legato a veri e propri problemi di infedeltà aziendale, in cui gli utenti, sfruttando le funzioni a cui sono abilitati, trafugano informazioni per poi riutilizzarle contro l’azienda stessa, come per i casi di concorrenza sleale. Entrambi gli scenari sono molto più diffusi di quanto non si possa immaginare».