Netskope ha annunciato importanti miglioramenti della sicurezza SaaS in Netskope One. l focus riguarda il modulo Cloud Access Security Broker (CASB) della piattaforma, che offre nuove funzionalità aggiuntive progettate per l’era dell’Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) e della collaborazione SaaS. Tutto parte da una rilevanza fondamentale: il Cloud and Threat Report 2024 di Netskope aveva rilevato che i dipendenti aziendali interagiscono con una media dalle 11 alle 33 applicazioni cloud al mese e l’utilizzo delle applicazioni GenAl è aumentato del 400% anno su anno. La crescente dipendenza da queste sta mettendo a dura prova le soluzioni CASB legacy, che tendono a fare affidamento su approcci ad alta intensità manuale per identificare le app e classificare i loro rischi specifici. Inoltre, molti di questi strumenti obsoleti sono più difficili e complicati da gestire e non riescono a fornire l’intelligence più profonda e il contesto più ricco necessari per scoprire e agire in modo coerente sui rischi attuali ed emergenti per la sicurezza dei dati.
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Oltre ad essere il primo leader SSE del settore a sfruttare l’intelligenza artificiale generativa nella sicurezza SaaS, Netskope sfrutta anche la prevenzione della perdita di dati (DLP) avanzata e basata sul contesto della piattaforma e fornisce una soluzione facile da gestire che offre alle organizzazioni diversi primati. Il primo CASB basato su GenAl che impiega precisi algoritmi GenAl per il punteggio automatico del rischio di applicazioni SaaS nuove e mai viste prima, categorizzazione del rischio on-demand per nuove applicazioni SaaS identificate dai team di sicurezza e approfondimenti sui rischi basati su LLM per le applicazioni SaaS, facilmente disponibili tramite query in linguaggio naturale.La soluzione di prevenzione della perdita di dati (DLP) è la più avanzata e basata sul contesto, coprendo oltre 1.800 tipi di file diversi, sfruttando oltre 3.000 identificatori di dati, ML e deep learning, intelligenza artificiale, elaborazione del linguaggio naturale (NLP), reti neurali convoluzionali e ML addestrabile per la classificazione dei dati e altro ancora. La piattaforma unificata e automatizzata è volta a rendere la gestione della sicurezza SaaS semplice e poco impegnativa, grazie all’intelligence sui rischi condivisa tra CASB inline, API e SSPM, una dashboard unificata con profonda visibilità su utenti e privilegi, framework di policy unificato in modo nativo e priorità degli avvisi ML-driven usando la correlazione del rischio. Di fatto, Netskope One è la prima piattaforma convergente che utilizza l’intelligenza artificiale per tenere il passo con l’esplosione delle applicazioni SaaS GenAl, classificando le nuove applicazioni e i relativi rischi in modo più rapido, granulare e accurato rispetto a qualsiasi altra soluzione sul mercato.
Inoltre, Netskope One è il primo CASB a sfruttare l’intelligenza artificiale generativa per il punteggio automatico del rischio di applicazioni SaaS nuove e mai viste prima, la categorizzazione del rischio on-demand per nuove applicazioni SaaS identificate dai team di sicurezza e l’approfondimento dei rischi basati su LLM per le applicazioni SaaS, facilmente disponibili tramite query in linguaggio naturale. “In qualità di leader riconosciuto nel campo SASE e Zero Trust, Netskope fornisce un approccio moderno alla sicurezza SaaS, comprese funzionalità senza precedenti che uniscono i principali controlli SSE e la raccolta di informazioni” ha affermato John Martin, Chief Product Officer, Netskope. “Netskope One è la prima piattaforma convergente che utilizza l’intelligenza artificiale per tenere il passo con l’esplosione delle applicazioni SaaS e GenAI, classificando le nuove applicazioni e i relativi rischi in modo più rapido, granulare e accurato rispetto a qualsiasi altra soluzione sul mercato”.