Sistema operativo, server, operatività, velocità, sicurezza e ovviamente agilità del cloud. Cosa, come, quando e perché. 4 minuti più qualche fuori onda non banale in coda…, un video, una manager come Susanna Bottani, Distribution Category presso Hewlett Packard Enterprise. Prima puntata di #HPEasy la rubrica multimediale nata per spiegare, facile facile, i vantaggi concreti del digitale al servizio di system integrator, sviluppatori, cio, manager, imprese e di tutti noi. Facile come #HPEasy, l’innovazione è un gioco da ragazzi. L’innovazione deve essere facile come il digitale che serve oggi
Sistema operativo cos’è
Intanto andiamo con ordine e pariamo con il vocabolario.
Un sistema operativo (OS) è il programma che, dopo essere stato inizialmente caricato nel computer da un programma di avvio, gestisce tutti gli altri applicativi.
Gli applicativi fanno uso del sistema operativo effettuando richieste di servizi tramite un’API (Application Program Interface) definita. Inoltre, gli utenti possono interagire direttamente con il sistema operativo tramite un’interfaccia utente (CLI) o un’interfaccia utente grafica (GUI).
Perché usare un sistema operativo
Un sistema operativo offre potenti vantaggi al software del computer e allo sviluppo del software. Senza un sistema operativo, ogni applicazione dovrebbe includere la propria interfaccia utente, nonché il codice completo necessario per gestire tutte le funzionalità di basso livello del computer sottostante, come l’archiviazione su disco, le interfacce di rete e così via. Considerando la vasta gamma di hardware sottostante disponibile, ciò aumenterebbe enormemente le dimensioni di ogni applicazione e renderebbe impraticabile lo sviluppo del software.
Invece, molte attività comuni, come l’invio di un pacchetto di rete o la visualizzazione di testo su un dispositivo di output standard, come un display, possono essere scaricate sul software di sistema che funge da intermediario tra le applicazioni e l’hardware.
Il software di sistema fornisce alle applicazioni un modo coerente e ripetibile per interagire con l’hardware senza che le applicazioni debbano conoscere alcun dettaglio sull’hardware. Finché ogni applicazione accede alle stesse risorse e servizi nello stesso modo, quel software di sistema, il sistema operativo, può servire quasi qualsiasi numero di applicazioni. Ciò riduce notevolmente la quantità di tempo e di codifica necessari per sviluppare ed eseguire il debug di un’applicazione, garantendo al tempo stesso che gli utenti possano controllare, configurare e gestire l’hardware del sistema attraverso un’interfaccia comune e ben compresa.
Sistema operativo perché Windows fa la differenza sui server
Detto della definizione, per questa prima puntata di #HPEasy abbiamo chiesto ad una manager come Susanna Bottani, Distribution Category presso Hewlett Packard Enterprise, di raccontarci qualcosa di più su quetsoi sistemi e, soprattutto, di spiegarci, facile facile, perché proprio Microsoft Windows è il sistema operativo capace di fare la differenza sui server di HPE
«Wikipedia dice che un sistema operativo è un software di base – racconta Susanna – , detto anche piattaforma operativa, che gestisce le risorse hardware e software della macchina, fornendo servizi di base a software e applicativi. In pratica “no sistema operativo, no party”. Quindi sistema operativo è l’orchestratore delle risorse hardware e permette l’interfaccia all’utilizzatore che poi lavorerà sugli applicativi»
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Perché un sistema operativo come Windows deve assolutamente essere a bordo di un server
«Perché come ho detto prima senza sistema operativo un hardware avrebbe difficoltà a funzionare da solo e windows server è sicuramente il migliore sul mercato. In particolare, nella nuova versione Windows Server 2022 ha delle prestazioni avanzate e lavora principalmente su due aree: la prima è la facilità di utilizzo e di migrazione dei dati, quindi grazie alla piattaforma domain center, e altro tema importante è la sicurezza del dato quindi con windows defender ha già una piattaforma pronta per tutta la normativa, GDPR, ecc.
Ultima caratteristica, ma non per importanza, è un sistema operativo cloud ready che significa che è pronto per portare le soluzioni in cloud mantenendo però l’on- premise»
Server HPE – Windows, ti diamo un minuto: ci spieghi quali sono i vantaggi per un system integrator?
«Ho cinque punti:
- Perché offri ai tuoi clienti due dei brand leader sul mercato, HPE e Microsoft.
- Le licenze ROC HPE sono più convenienti rispetto alle COEM di Microsoft.
- Le nostre licenze sono pre- testate per i nostri server
- Se non si offre la soluzione completa hardware + software la completerà qualcun altro
- Il bundle HPE – Microsoft, grazie ai programmi di HPE risultano ancora più conveniente grazie a flex offer ed engagement group»
Chi ci ha seguito fino a qui cosa ha capito secondo te?
«Non lo so, spero che abbia capito che quando si parla di hardware si deve parlare necessariamente anche di sistemi operativi, in particolare Microsoft, e che commercialmente sia chiaro che essendo questa una combinazione necessaria per una qualunque soluzione se viene offerto soltanto un pezzo qualcun altro offrirà l’altro»
Si ma facile cosa vuol dire per te?
«Facile: dal mio punto di vista non c’è niente che può essere considerato universalmente come facile quindi per me diventa più come un obiettivo. Facile infatti è un aggettivo, il verbo facilitare quindi rendere facile, accessibile e condivisibile qualcosa che in realtà non lo sarebbe per tutti.
Pensiamo al concetto di “facile come bere un bicchier d’acqua”, in realtà non esiste questo concetto universale quindi dal mio punto di vista e nel mio lavoro quello che cerco di fare è semplificare al massimo delle cose complesse in modo tale che siano condivisibili. Si sposa molto con il concetto di accessibilità e condivisione»
