Anche i nostalgici di Blockbuster si sono ormai arresi: lo streaming è il presente e il futuro della fruizione di video. Ormai ci siamo abituati a guardare la nostra serie preferita mentre viaggiamo in metropolitana, oppure a vedere documentari innovativi sulla nostra Smart Tv o, in alternativa, a guardare i tradizionali canali televisivi sui nostri dispositivi mobili.
Non a caso, il mercato dello streaming è affollato da tutta una serie di operatori principali (Netflix, Prime Video o Disney+ solo per citare i più noti) che offrono un enorme volume di programmi e film. A questi si affiancano tutta un’altra serie di contenuti caricati direttamente dagli utenti in portali ormai frequentatissimi (YouTube, Tik Tok, ecc).
Per non parlare dell’aspetto di business, ormai caratterizzato dalla sempre maggiore presenza di videocall e di eventi trasmessi in streaming. In definitiva, ormai, buona parte del tempo che spendiamo sul Web è ormai dedicato alla fruizione di video di diversa natura, piuttosto che alla lettura di pagine e documenti. E tutto lascia presupporre che questo trend non farà altro che rafforzarsi nel prossimo futuro.
Il problema che sperimentiamo come utenti quando un video si inceppa sul più bello, è che lo streaming video per funzionare al meglio ha bisogno di una buona connessione e capacità di banda. Di cui, purtroppo, non sempre disponiamo, facendoci anche rinunciare alla nostra fruizione.
La necessità di una connessione veloce
Cosa si può dunque fare per migliorare la qualità e la sicurezza dello streaming? Alcuni consigli utili arrivano da AVM, produttore del ben noto marchio FRITZ!Box e di una vasta gamma di dispositivi per la connettività: modem, router, repeater ecc…
Il presupposto per uno streaming di video indisturbato è una connessione Internet veloce. Per un singolo streaming in full HD normalmente è sufficiente una connessione a 16 Mbit/s; la migliore qualità delle immagini con la risoluzione 4K necessita però di una maggiore ampiezza di banda.
Famiglie o coinquilini spesso desiderano vedere contenuti diversi in contemporanea con la massima qualità, fattore che spesso ostacola la corretta fruizione da parte di tutti. FRITZ!Box, in questo senso, è in grado di distribuire lo streaming di video in modo veloce ed efficiente nella rete domestica, garantendo a tutti la disponibilità di una rete wireless potente.
[Stanco di avere una connessione lenta e dover litigare con tutta la famiglia per l’uso di internet? Per ogni connessione, che sia DSL, cavo o fibra, esiste il FRITZ!Box adatto, a questo link una guida pratica e veloce.]
Come superare le barriere fisiche
In particolare, spesso negli angoli più remoti degli appartamenti le reti wireless possono essere allentate dalla presenza di ostacoli fisici. Qui entra in funzione un’altra soluzione di AVM, il FRITZ!Repeater, che può essere inserito nella rete mesh semplicemente premendo un pulsante. Inoltre, con un FRITZ!Repeater, è possibile collegare i dispositivi alla rete wireless anche mediante il cavo LAN. È sufficiente collegare lo stick dello streaming al FRITZ!Repeater mediante il cavo LAN e posizionarli in un punto dove la ricezione è buona. Lo stick per lo streaming trova quindi la via per entrare in Internet sul cavo LAN e il FRITZ!Repeater amplifica la rete wireless per gli altri dispositivi.
Sfruttare la modalità offline
Per fruire dello streaming può rivelarsi poi molto utile sfruttare la modalità offline prevista da molti servizi di streaming video. In questo caso il contenuto arriva nella memoria dello smartphone o del tablet attraverso la rete wireless. Questo meccanismo può essere sfruttato appieno in ambito domestico: così non si creano interruzioni durante i picchi di carico nella connessione Internet, incrementati soprattutto in questo periodo di Smart Working (qui una guida per un Home Office sicuro), ad esempio quando un altro utente della rete domestica avvia un download di grandi dimensioni.