Unified Communications cosa sono e perchè è il loro tempo… e quello di Be Connected Day.
Andiamo con ordine… alzi la mano chi non ha fatto almeno duecento kg di videoconferenze da febbraio ad agosto 2020…
[Il 5 novembre torna Be Connected Day, in una straordinaria versione streaming, l’evento più atteso dall’ecosistema che ruota intorno alle comunicazioni intelligenti per lavorare, collaborare… vivere. Una “piazza virtuale che, mai come quest’anno, assume un senso e una utilità profonde e fuori dal comune. Tutti i dettagli qui]
Non c’è nulla di male, anzi, insieme al cloud computing, come ci spiegano in un illuminante articolo gli esperti di Codemotion, le unifed communications, diventate intelligent communications, sono senza dubbio i veri super eroi digitali di questo tempo della “nuova normalità” in cui tutti abbiamo perso la dimensione della profondità e del contatto ma abbiamo continuato a vivere e soprattutto a sviluppare relazioni, business anche e soprattutto grazie a piattaforme di straordinario valore come Microsoft Teams, Zoom, Microsoft 365… Azure e tutto l’incredibile armamentario tecnologico che i grandi del mondo digitale sono stati capaci di mettere a nostra disposizione.
«In pochi mesi le imprese italiane hanno sviluppato un accelerazione verso il digitale che doveanpo affrontare in anni di progressione» ci ha raccontato a inizio anno Isabel Aranda, Country Manager di un analista di mercato di grande prestigio come Context. Anche in questo caso è più che normale che sia stato così ed è più che normale che lo sia sempre di più, anche perchè ora è chiaro per tutti che la “nuova normalità”, di cui molti straparlano, non sarà una moda passeggerà e che con questa nuova dimensione dovremo convivere a lungo.
Accelerare verso il digitale si… ma con gli strumenti giusti
Normale e comprensibile però non fa rima con salutare soprattutto quando si parla di digitale, di Italia e di un tasso di crescita del cybercrime che a maggio 2020 ha sfondato quota 200 per cento, dati del Clusit alla mano. Ecco perchè, nel cuore di questa corsa verso la tecnologia, diventa sempre più importante avere chiarezza di cosa sono e come funzionano davvero gli strumenti che portiamo dentro le nostre aziende, sedi remote/domestiche.
Ma c’è di più, soprattutto appuntamenti come Be Conntected Day, che si terrà il prossimo 5 novembre, diventano molto più di un evento, sono di fatto una preziosa opportunità per capire come e in che direzione muoversi, sempre con grande velocità ovviamente e sempre con un motore fatto delle più innovative piattaforme di Intelligent Communications.
Unified Communications cosa sono
Intanto le definizioni, vocabolario Tech Target alla mano, le Unified Communications sono un framework concettuale per l’integrazione di vari metodi di comunicazione aziendale (telefonia, videochiamate e conferenze, e-mail, messaggistica istantanea (IM), presenza, ecc.) in un’unica piattaforma, con l’obiettivo di semplificare e migliorare comunicazioni aziendali, collaborazione e produttività. Il termine comunicazioni unificate non rappresenta una singola tecnologia; indica una strategia di alto livello per riunire una serie di strumenti e servizi disparati, con la possibilità di utilizzarli insieme o successivamente tramite un’interfaccia utente comune (UI). La crescente popolarità delle UC fa parte di una più ampia trasformazione digitale in corso nell’azienda. I suoi potenziali vantaggi includono una migliore esperienza utente (UX), migliori risultati di business e costi ridotti.
Nato nel 2016, lo Unified Communications User Group (UCUG.IT) è un ecosistema composto dai da alcuni dei più famosi e appassionati esperti di comunicazioni digitali in Italia. Professionisti, manager che hanno deciso di incrociare le loro strade per dare vita ad una community, viva, attiva, unita dall’obiettivo di aiutare le imprese a capire, scegliere e integrare le migliori e più utili soluzioni di comunicazione, dove serve, come serve.
Una missione che, alla luce di quanto spiegato velocemente qui sopra, oggi ha un valore estremamente elevato per tutto il tessuto imprenditoriale. Un valore che trova la migliore e più efficace rappresentazione nell’appuntamento di Be Connectd Day il prossimo 5 novembre.
Be Connected Day, il 5 novembre la rivoluzione delle Unified Communications al servizio della “nuova normalità”
Detto fatto eccolo l’evento più atteso della seconda delicatissima parte dell’anno. Un appuntamento che imprenditori, manager e tutto il mondo dei distributori informatica e system integrator aspetta da tempo.
«Be Connected Day – spiegano da UCUG.IT – è l’unico evento in Italia, dove puoi ascoltare, connetterti e parlare di ciò che sta accadendo nel panorama delle comunicazioni intelligenti, ma anche avere un’anteprima esclusiva sulle strategie e visioni future per l’insieme dell’ecosistema che anima questo mercayto così centrale per tutti.
Be Connected Day adotta un approccio “dal campo al campo”; i nostri oratori ampiamente conosciuti dalla comunità creano le loro sessioni basandosi solo su progetti e scenari del mondo reale. Ma c’è di più, il 5 novembre non andrà in onda un semplice “Webinar” con i nostri speaker. Abbiamo costruito e vivremo una diretta streaming nel cuore di uno studio TV allestito in una location d’eccezione e, nel corso di una intera giornata, i massimi esperti di trasformazione digitale in Italia animeranno tre track verticali : Intelligent Communications, Security e Apps».
A distanza di pochissimi giorni dall’annuncio della nuova data sono già moltissimi i professionisti che hanno confermato la loro presenza e, tra gli speaker più attesi, ci sono già Carlo Mauceli e Michele Sensalari, rispettivamente CTO di Microsoft Italia e trainer di Overnet Education, due tra i massimi esperti in Italia di Cloud Computing e Cloud security. Per quanto concerne della parte per Apps sono già confermati Igor Macori, Paolo Pialorsi e per quella Intelligent Communications è già confermata la presenza di un altro grande esperto come Roberto Ferazzi