Xnoova, società tutta italiana che da tempo sviluppa soluzioni di eccellenza in ambito mobile security, cambia nome e diventa Ermetix.
Una scelta dettata dalla volontà di mettere in atto un rebranding evolutivo e far coincidere il nome del prodotto con il nome dell’azienda (qui il report completo per conoscere da vicino il “caso” Ermetix).
Parole, brand che, come sempre, sono importanti, decisivi e che mai come in questo caso segnano la volontà di muoversi con decisione verso un cambio di passo strategico.
Un cambio voluto fortemente in una fase di progressione digitale e di attenzione verso il tema cyber security mobile che non ha precedenti per impatto e profondità.
Xnoova diventa Ermetix, la scelta, gli obiettivi, la voce della società
A spiegare obiettivi e senso dell’annuncio ci pensa la guida della società, un manager di grande esperienza proprio in ambito cyber come Diego Fasano
«La decisione di affrontare questa importante evoluzione – spiega Fasano, nella foto – è dovuta al fatto che Ermetix negli ultimi anni ha continuato a crescere ed evolvere, aprendosi al contempo a nuovi mercati, ed è proprio per questo che è importante rendere più incisiva la nostra comunicazione. Inoltre, un’identificazione rapida e immediata rende più facile anche ai nostri stakeholders capire chi siamo e cosa facciamo».
Identificazione, immediatezza per un brand ormai simbolo della corsa verso la protezione dei dispositivi mobili. “Ermetix” è, per la cronaca, «un nome evocativo e proiettato verso il futuro – come spiega il comunicato della società -: comunica “sicurezza”, “protezione” e quindi “fiducia”, pienamente in linea con il core business dell’azienda, esprime un’anima italiana e una visione globale».
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Xnoova diventa Ermetix, i prossimi passi
La strategia di rebranding in corso non si limiterà ovviamente “solo” a rinnovare il nome dell’azienda, ma rappresenta un’occasione per rilanciare il posizionamento del brand sul mercato attraverso una serie di interventi strategici quali:
«Una nuova identità – racconta ancora Fasano – il rebranding porterà con sé un’evoluzione della comunicazione e delle strategie di marketing, di employer branding e di comunicazione interna. Puntiamo poi all’espansione del modello di business con una visione di respiro internazionale e competenze sempre rinnovate sia a livello tecnico che manageriale».